“Il presidente di centrodestra della provincia di Barletta-Andria-Trani Spina non è iscritto al Pd, non è Emiliano che lo decide, lo decidono gli organi di garanzia e lo decideranno nel momento opportuno e nelle sedi opportune. Emiliano non è il proprietario del Partito Democratico”, questo quanto dichiarato da Francesco Boccia ai microfoni el Tgr Puglia a proposito dell’iscrizione di Spina, conciglieri di maggioranza e assessori al Partito Democratico. Ieri il primo cittadino e presidente della Provincia Bat aveva annunciato l’ufficialità dell’iscrizione dopo la firma di un documento condiviso in un incontro con Michele Emiliano (leggi qui). Questa ufficialità era però già stata messa in discussione dal segretario provinciale del Partito Democratico, Agostino Cafagna, mentre Ruggiero Mennea, uno dei commissari del tesseramento regionale, aveva confermato l’intesa Spina-Emiliano precisando al contempo che per l’ufficialità dell’iscrizione mancassero soltanto alcune formalità che saranno espletate dalla direzione regionale del partito nella prossima e imminente convocazione (leggi qui). Durissimo invece era stato l’intervento dell’europarlamentare pugliese in quota Pd Elena Gentile. L’eurodeputata aveva parlato addirittura di delierio di onnipotenza da parte del segretario regionale Emiliano e di episodio che avrebbe minato alla tenuta dei delicati equilibri che connettono il Pd alla Puglia migliore (leggi qui).