A distanza di ormai qualche settimana dal duro attacco dell’assessore Valente alla locale sezione del Partito Democratico (leggi qui) arriva la replica della segretaria cittadina del PD Roberta Rigante. La prima cosa che la segretaria rileva nel suo intervento è : “il non aver letto alcuna argomentazione nel merito delle segnalazioni sollevate dal Pd biscegliese, la qual cosa denota quanto meno un certo imbarazzo”. Ricordiamo, a beneficio della cronaca, che sempre la segretaria cittadina Rigante aveva chiesto con un comunicato stampa dell’8 gennaio scorso di far chiarezza intorno alla questione degli incarichi e delle assunzioni dell’amministrazione Spina. Secondo il PD la risposta dell’assessore Valente sarebbe quindi una non risposta, andando palesemente “fuori traccia”. C’è di più, il famoso “fallo di frustrazione” citato dall’esponente di maggioranza nella sua replica al PD sarebbe per la Rigante un “calunnioso tentativo di ridurre l’azione politica del Pd biscegliese a terrorismo politico e demagogia e, peggio ancora, a favoreggiamento politico di delinquenti e criminali”. L’esponente PD non lesina neanche una stoccata sul passato politico dell’assessore Valente: “Ciò che proprio risulta intollerabile alla sezione biscegliese del PD è che chi negli anni ha cambiato il simbolo sotto il quale svolgere la propria azione politica con la facilità con cui ci si cambia d’abito possa mettere in dubbio che l’azione politica del partito democratico sul territorio sia orientata al rispetto del proprio patrimonio ideologico e della propria tradizione storica, insomma del proprio simbolo e di tutto ciò che esso rappresenta”
Il Pd biscegliese fa anche sapere che nel corso del direttivo cittadino il segretario provinciale del partito, Antonio Cafagna, ha ribadito la totale autonomia del circolo cittadino circa l’attività politica da svolgere nella città dei Dolmen, esprimendo anche vivo apprezzamento per l’attività di opposizione svolta sin’ora.
In conclusione la Rigante ribadisce il maniera chiara e decisa il ruolo del PD nell’opposizione all’Amministrazione Spina: “A Spina la responsabilità del governo, a noi quella, assegnataci dai nostri elettori, di vigilare sull’azione del governo cittadino, con serietà e senza sconti, per il bene della nostra comunità”.