Il Presidente del consiglio comunale di Bisceglie, Franco Napoletano, torna all’attacco dell’amministrazione comunale, era da tempo che l’esponente politico di sinistra non interveniva con questa frequenza sulle questioni cittadine. Dopo il duro intervento sulla gestione del servizio igiene urbana, Napoletano torna alla carica denunciando alcune gravi criticità che riguardano il Ponte Lama. In primis l’ex Sindaco e parlamentare denuncia che: “Da anni, sul Ponte Lama di Bisceglie, crescono rigogliosi numerosi alberi di fichi, le cui radici sono ben conficcate nella struttura del suddetto Ponte e, ingrossandosi, ne minano l’integrità. Stiamo parlando di oltre 20 alberi, che crescono ogni anno di più! Appare urgente una perizia tecnica dell’Ufficio comunale competente, mentre è del tutto evidente che è necessario intervenire subito, per eliminare quegli alberi dal Ponte e, quindi, il relativo pericolo”.

Altro punto fondamentale è l’allargamento del suddetto ponte: “L’amministrazione comunale farebbe bene ad attivarsi con più decisione per l’allargamento di un Ponte che, realizzato più di 200 anni fa, non è più idoneo a sopportare in sicurezza le mutate esigenze del traffico automobilistico” afferma Napoletano che poi insiste, “l’opera non so da quanti anni sia presente nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune, che taluni definiscono come il libro dei sogni. E se provassimo a trasformare i sogni in realtà?”. Napoletano afferma che sia presente un vecchio progetto che prevede l’allargamento del Ponte Lama: “Questo progetto, lungi dal prevedere l’abbattimento del Ponte esistente, ne prevede la sovrapposizione con un’altra struttura : in sostanza, un ponte nuovo sopra il ponte vecchio. Inoltre, il progetto prevede anche un altro intervento necessario: l’eliminazione del dosso che, dall’incrocio con viale La Testa in direzione Trani, impedisce di vedere in lontananza il Ponte Lama, creando non pochi pericoli per il traffico veicolare”.
Sul reperimento dei fondi per realizzare l’importante opera pubblica l’ex parlamentare ricorda come: “Nel 2007, quando ricoprivo l’incarico di Deputato, feci approvare dalla Camera un ordine del giorno, a margine della Legge Finanziaria, che impegnava il Governo di allora a finanziare l’opera. Caduto il Governo, terminata la Legislatura, cessato il mio incarico, nessuno, in seguito, ci ha più pensato e provato. Intanto, l’Amministrazione Comunale potrebbe chiedere ai due parlamentari biscegliesi di impegnarsi per reperire le risorse in sede nazionale. Uno di questi è anche Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati”. In caso non si riuscissero a reperire i fondi statali Napoletano afferma che: “Il Comune, in ultima istanza, ben potrebbe ottenere un mutuo a tasso agevolato dalla Cassa Depositi e Prestiti (che sta piena di soldi!) e realizzare finalmente un’opera fondamentale e storica. Ogni tanto, è pur lecito fare un mutuo!”.
Ironica e pungente la chiosa del presidente del consiglio comunale: “Auspico che i Pubblici Amministratori possano, intanto, eliminare il pericolo degli alberi di fichi e, subito dopo, impegnarsi per realizzare il progetto di allargamento del Ponte. Prima che, spero proprio di no, possa accadere qualcosa di spiacevole o che il Ponte possa, prima o poi, essere chiuso alla circolazione in entrambi i sensi di marcia.
Dopo di che, molti non potranno che…andare a cogliere i fioroni!”.