Tuona allarmato sul suo profilo Facebook il consigliere comunale Gianni Casella (Democrazia Cristiana) circa i tempi che corrono inesorabili verso il termine del periodo di commissariamento della Casa della Divina Provvidenza.

Lo scorso 25 luglio Bisceglie24 aveva pubblicato l’invito a manifestare interesse per la cessione e/o l’affitto di complesso aziendale e attività firmato dal Commissario Straordinario avv. Bartolo Cozzoli in vista di quel 18 settembre 2014, giorno entro il quale l’Ente dovrà presentare al Ministero dello Sviluppo Economico il piano dettagliato dei lavori per la definizione del programma di ristrutturazione.

«Ormai mancano pochi giorni al termine del commissariamento della Casa Divina Provvidenza – scrive Casella –, nove mesi sono trascorsi e in questo tempo tale commissariamento avrebbe dovuto predisporre un piano di risanamento aziendale nel quale la preservazione del patrimonio aziendale, il rilancio dell’attività e il mantenimento dei livelli occupazionali sarebbero dovuti essere il cardine di tale operazione straordinaria».

«I tempi sono maturi – prosegue il consigliere DC – ma i silenzi sono preoccupanti, le Istituzioni tacciono. E’ necessario, senza indugio, che il competente nonchè serio Commissario Dott. Bartolo Cozzoli in cui confido, dia delle risposte immediate e presenti un piano di fattibilità che garantisca la ripresa dell’attività della CDP, mantenendo e garantendo i livelli occupazional. Se così non sarà, ma spero di sbagliarmi, a Bisceglie sarà un autunno molto caldo».

E in conclusione aggiunge: «Come consigliere comunale di opposizione, non potendo entrare nelle dinamiche gestionali, ma attento e preoccupato per l’evoluzione della situazione, sarò pronto e a difendere con qualsiasi mezzo civile e democratico e senza fare sconti a nessuno, la Casa della Divina Provvidenza: diamoci da fare».