Accolto dal Tribunale Amministrativo Regionale il ricorso presentato da Giuseppe Corrado e da Nadia Giovanna Orietta Landolfi, rappresentati e difesi dall’avv. Nicolò Mastropasqua, contro l’esclusione della lista “Fronte Democratico per la Bat” in vista della tornata elettorale amministrativa di secondo livello per il rinnovo del consiglio provinciale fissata per il prossimo 31 ottobre.

I due ricorrenti, entrambi nella lista che fa capo al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, erano stati esclusi assieme a tutti gli altri candidati della lista per via di un vizio giurisdizionale. Si ipotizzava, in sintesi, che il segretario generale di Margherita di Savoia non avesse la competenza per autenticare le firme. Il Tar ha smentito tale tesi.

Corrado e Landolfi, insieme all’avvocato Laura Di Pilato, hanno anche presentato un altro ricorso al Tar per chiedere, oltre alla riammissione della lista esclusa, anche l’esclusione della lista del centrodestra “Insieme per la Bat”. In questo caso il Tar ha confermato la sua decisione di riammettere la lista esclusa, ritenendo invece inammissibile il ricorso per l’esclusione dell’altra lista perché la procedura non poteva essere quella accelerata che riguarda il ripristino del diritto a partecipare a una competizione elettorale già indetta.

La decisione del Tar che, oltre ad aver riammesso la lista esclusa, ha anche condannato l’Ente Provincia al pagamento delle spese legali, il che significa che il Tar ha ritenuto del tutto fuori luogo la decisione assunta dalla commissione che aveva escluso una lista che aveva tutti i requisiti per poter partecipare alla competizione elettorale.

Il consigliere comunale di Bisceglie Francesco Spina, tra gli animatori della lista in questione, ha affermato: “Anche questa volta la magistratura rende giustizia e afferma il principio di legalità. Una brutta pagina di vita amministrativa con aberranti decisioni che il Tar Puglia ha cancellato con una significativa condanna alle spese. Auspico che Presidente Bat e segretario generale , dopo la trasmissione degli atti alle autorità competenti, accertino responsabilità individuali per la responsabilità erariale conseguente alle gravi e maldestre condotte ormai note a tutta l’opinione pubblica. Tutti i cittadini che quotidianamente, anche con diverse sensibilità politiche, lottano per affermare i principi di democrazia e rispetto delle regole possono davvero festeggiare”. E conclude: “Complimenti agli avvocati Mastropasqua e Guantario e al coraggio dei ricorrenti Nadia Landolfi, Laura Di Pilato e Giuseppe Corrado che hanno interpretato la volontà unanime di giustizia dell’intera lista Fronte Democratico”.