“Tutti i ragazzi, immigrati regolari fino a qualche giorno fa con la richiesta del permesso umanitario, integrati nelle nostre comunità oggi diventano irregolari con il decreto Salvini. È nostro dovere proteggervi. Secondo lui non potete ottenere la residenza italiana e non potete essere rimpatriati, perché in questi mesi Salvini non è stato in grado di firmare accordi con i vostri paesi d’origine”. Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico, in campo prima della partita di calcio a 5 al PalaCosmai di Bisceglie insieme ad un gruppo di iscritti PD e dei ragazzi immigrati. 

Per effetto del decreto Salvini questi ragazzi rischiano di restare per strada senza certezze o il vice premier vuole ospitarli tutti a casa sua? Forse se anziché lucrare sulle loro vite difficili facendo propaganda sostenesse le politiche per l’integrazione non avremmo questo caos. Se invece diciamo all’improvviso che sono tutti irregolari e devono andare via ma poi restano per strada, quelli più bravi lavoreranno a nero creando nuove disparità, e quelli che non ce la fanno più a un certo punto saranno arruolati dalla criminalità come accade in ogni luogo in cui c’è miseria. Solo Salvini non lo capisce, ma lui è impegnato a fare campagna elettorale permanente sulla pelle dei più deboli”. 

“Salvini”, chiude Boccia a fine partita finita 2-2, “i ragazzi senza più tetto vengono a casa tua o la smetti di fare propaganda e vieni tu qui tra noi?”. 

Fonte foto: gazzettadelmezzogiorno.it