“Nel pomeriggio di giovedì 19 luglio a Bisceglie si è tornato a sparare per strada. Un uomo in motorino ha puntato una pistola verso una persona che camminava sul marciapiede opposto ed ha sparato mancando il bersaglio. Non è possibile che in un paese civile si spari in strada, per giunta in pieno giorno in una strada trafficata“, è questo il commento del deputato biscegliese del Movimento 5 stelle Davide Galantino in seguito all’agguato avvenuto nel pomeriggio di giovedì scorso nel quartiere san Pietro.

“Ma il nostro governo”, aggiunge l’onorevole pentastellato, “ha molto a cuore la sicurezza nelle strade e non vedo l’ora di vedere il riflesso delle prime iniziative che attueremo. Fra queste il potenziamento delle forze dell’ordine e la certezza della pena in modo da vedere questi criminali nel posto dove gli spetta: il carcere”.

Galantino poi tiene a precisare: “Per realizzare questo obiettivo dobbiamo prima di tutto riformare la depenalizzazione di alcuni reati, nonché i periodici ‘svuota carceri’. Relativamente alle forze dell’ordine vogliamo aumentare i fondi per incrementare il personale. Chi garantisce la sicurezza dei cittadini deve poter operare in condizioni di massima protezione individuale, riducendo il rischio di lesioni. È fondamentale pertanto investire nella formazione e in corsi di addestramento. Anche per questo ammoderneremo le strumentazioni in uso alle forze dell’ordine”.

“Sulla sicurezza non si risparmia”, conclude Davide Galantino, “perché si tratta delle nostre vite e di quelle dei nostri figli. Il governo del cambiamento ce l’ha ben chiaro in mente e presto ne vedremo i risultati”.

Galantino fa sapere che domani, domenica 22 luglio, insieme agli attivisti biscegliesi del Movimento 5 stelle, effettuerà una passeggiata sul lungomare da levante a ponente, per incontrare i cittadini e percepire l’indice di gradimento delle prime azioni del nuovo governo: “E’ molto importante per noi confrontarci con i cittadini e capire come possiamo migliorare le nostre azioni in quei palazzi dove stiamo scrivendo il nostro futuro”.