Uno scatto della biscegliese Pina Catino è stato selezionato per la mostra foto-letteraria “Scatti di Poesia”, giunta all’ottava edizione. La mostra rende omaggio quest’anno a Dante, unendosi alle celebrazioni nazionali per il settecentenario della morte. Lo fa secondo la sua linea progettuale, ormai consolidata, che incrocia due forme di interpretazione della realtà, quella della fotografia di paesaggio e quella della scrittura poetica, sempre in dialogo proficuo e in reciproca stimolazione.

Questa volta alle ‘voci’ dei fotografi e dei poeti si unisce quella di Dante che con le sue terzine (equamente attinte alle tre cantiche della Commedia) ispira ventiquattro artisti (sei fotografe, sei poetesse, sei fotografi, sei poeti), i quali hanno reinventato luoghi geografici e passaggi celebri del capolavoro dantesco, mettendoli alla prova della contemporaneità.

Pina Catino si dedica da oltre trent’anni all’Arte fotografica applicata al campo della ricerca storica e scientifica su Ambiente e Territorio.  Autrice di libri di Storia, Mostre d’Arte fotografica itineranti a livello internazionale e pubblicazioni che sensibilizzano alla difesa del Paesaggio attraverso la salvaguardia, valorizzazione e conservazione della Natura e Beni culturali. Ho vinto numerosi premi, ha ricevuto riconoscimenti e onorificenze per la Cultura, per i Diritti umani, impegno sociale. Dal 2010 è il Presidente pro tempore del Club per l’UNESCO di Bisceglie e ricopre anche il ruolo di Priore regionale dei Poveri Cavalieri di Cristo di San Bernardo di Chiaravalle.

Secondo il consueto format, la mostra, curata da Lino Angiuli, Giuseppe Pavone e Daniele Maria Pegorari e realizzata dall’Agenzia di comunicazione Quorum Italia, dal Centro Ricerche per la Fotografia Contemporanea e dalla rivista letteraria «incroci», presenterà tutte le opere con abbinamenti fra immagini e testi, che sorprenderanno ed emozioneranno lo spettatore fra ricordi e scoperte. Inoltre, se è vero che la poesia nasce dalla sonorità e conserva una familiarità con le arti performative, tutti i testi sono stati interpretati dai loro autori in dodici video accessibili tramite un QR Code, che il visitatore troverà sui pannelli espositivi.

La mostra è visitabile dall’11 al 23 ottobre nella sala “Leogrande” del Centro polifunzionale degli Studenti, in piazza Cesare Battisti a Bari. Ingresso libero dal lunedì al venerdì ore 9:00 – 19:00; il sabato ore 9:00 –15:00.