“Esattamente un anno fa partiva la protesta generale degli ambulanti, per mezzo dell’Associazione di Categoria Unibat, i quali continuavano a denunciare pubblicamente le pessime condizioni igienico-sanitarie dell’area mercatale lungo via Seminario. Un’esasperazione frutto delle risultanze negative rispetto alle tante denunce verbali già consumatesi ma senza alcun esito“, parte così la lettera a firma Savino Montaruli, presidente Unimpresa Bat, a proposito delle condizioni in cui si trovano a operare gli ambulanti nella città di Bisceglie ogni martedì mattina.

Gli operatori concessionari di posteggio nel mercato del martedì si trovavano di fronte ad una situazione a dir poco incresciosa oltre che umiliante: i loro posteggi praticamente occupati da decine di cassonetti stracolmi di rifiuti maleodoranti, non raccolti dal servizio pubblico. Una vera e propria discarica a cielo aperto”, scrive Montaruli, “che tra l’altro allontanava da quelle postazioni di vendita i clienti che provavano rigetto nell’attraversare quell’importante arteria del mercato. Quei cassonetti sarebbero dovuti restare all’interno delle aree condominiali e non in quei luoghi pubblici dove ognuno, in ogni ora della giornata si sentiva autorizzato a depositare i rifiuti urbani”.

“A distanza di un anno da tale denuncia pubblica pare che la situazione dell’area mercatale biscegliese continui a manifestare identici se non peggiori situazioni”, sottolinea il presidente Unimpresa Bat, “Trascorso il periodo delle belle intenzioni, dei buoni propositi di maghi, fate ed illusionisti a Bisceglie si torna a fare i conti con la realtà e quei conti non tornano proprio. Il sopralluogo di martedì 10 luglio, sempre in via Seminario durante il mercato, ha mostrato di nuovo il peggio di sé“.

“Riteniamo che Bisceglie debba immediatamente adeguarsi al rispetto delle norme in materia di Sicurezza in quanto il mercato del martedì non è stato reso conforme a quanto previsto dalla Circolare Gabrielli dunque vengano altresì ripristinate le condizioni di controllo e di rispetto del decoro urbano, igiene pubblica ed efficienza amministrativa e gestionale”, tiene a ribadire Montaruli, “Non vorremmo che la strategia fosse, come è lecito e plausibile pensare e credere, quella di declassare e mortificare sempre più il mercato del martedì per privilegiare, invece, iniziative del tutto privastistiche, infondate nella loro legittimazione che avvantaggino solo lobbie collegate al potere conferito ma senza la garanzia del rispetto e del riconoscimento dei diritti di tutti i concessionari di posteggio e non solo degli appartenenti al ‘Circolo del Carro'”.

Da Unimpresa Bat fanno infine sapere di aver richiesto un primo incontro di concertazione sindacale al neo sindaco Angelantonio Angarano.