E’ indubbio che la questione legata al vaccino contro la meningite sia l’argomento più ascoltato e dibattuto delle ultime settimane visti i casi verificatisi in tutta Italia.

Per saperne di più e per fornire le giuste risposte ai vari interrogativi dei cittadini, abbiamo contattato l’ufficio stampa Asl Bat che ci ha fornito le dovute e necessarie spiegazioni per fugare ogni perplessità.

“Intanto ribadiamo che esistono fasce protette di utenti esentati da pagamento: bambini, anziani, soggetti affetti da patologie croniche e a rischio“, ci spiega Micaela Abbinante, addetto stampa Asl Bat, “A Bisceglie è possibile recarsi in via professor Mauro Terlizzi n. 20 all’ufficio igiene per vaccinarsi tutti i giorni dalle 9 alle 11:30 e il giovedì anche dalle 15:30 alle 17:30, ma spesso l’orario di apertura al pubblico si protrae per il copioso afflusso di richiedenti, ieri, per esempio, l’ufficio ha vaccinato fino alle 15″.

“C’è da dire che oggi il vaccino per gli adulti a Bisceglie è terminato, stiamo aspettando arrivo di nuove scorte. Ora a Bisceglie si sta dando priorità a bambini e adolescenti”, spiegano dall’Asl Bat, “Fino all’età di 12 anni si è esenti dal pagamento, ma stiamo vaccinando anche cittadini fino ai 15 anni nel caso in cui non l’abbiano fatto da piccoli”.

Circa la compartecipazione: “Il costo è di circa 50 euro per le fasce di richiedenti non esenti“.

Per gli adulti che non rientrano in fasce protette: “Si valuta caso per caso in base al diario vaccinale, allo stile di vita. Ma in ogni caso il richiedente può decidere di acquistarlo. In tal caso si somministra il vaccino completo per i quattro ceppi della patologia, il Menveo“.

Ultima e importante precisazione dall’Asl: “Non siamo e non saremo in fase epidemica per cui niente corse alla vaccinazione: creerebbe soltanto intralcio al lavoro degli operatori. In questo momento le priorità, ribadiamo, sono bambini, adolescenti, anziani e soggetti con patologie croniche”.

Foto copertina: http://www.donnamoderna.com