In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le classi quarte dell’I.I.S.S. “Sergio Cosmai” di Bisceglie e Trani hanno condiviso un momento di riflessione, partendo dalle testimonianze dei genitori di Giulia Galiotto, vittima di femminicidio, uccisa dal marito a trent’anni.

Le studentesse e gli studenti della 4^ CS, indirizzo socio-sanitario, hanno prodotto ed esposto nell’Auditorium della sede di via Gandhi a Bisceglie un pannello che riassume il pensiero del “Cosmai” nell’acrostico:

Contro – Ogni – Sofferenza – Manifestiamo – Amore – Infinito!

“Gli studenti hanno voluto rappresentare un albero – si legge nella nota – bianco e candido come le donne che hanno ingiustamente subìto violenza. I cuori sono rossi, a testimoniare il sangue versato ma anche l’Amore nel quale i ragazzi vogliono continuare a credere. Un amore che non minaccia e non uccide. Questi contenuti sono stati condivisi anche durante il meet online Diritto al futuro: quale diritto essenziale e originario della persona umana, organizzato da Club Unesco e dall’associazione Anima Donna di Bisceglie”.


Le attività sono proseguite nel pomeriggio con la partecipazione al sit-in in memoria delle vittime di violenza presso il Palazzuolo di Bisceglie, insieme agli altri studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città. In contemporanea, anche gli studenti del Corso per Adulti hanno preso parte con grande interesse alla proiezione, nell’Auditorium della sede di Bisceglie, del film Cosa dirà la gente (Hva vil folk si) della regista norvegese-pakistana Iram Haq, la storia della sedicenne Nisha che vive una doppia vita in bilico tra il rispetto delle tradizioni pakistane di famiglia e la quotidianità di un’adolescente norvegese. Dopo la visione, si è aperto un appassionato dibattito sul tema della condizione femminile nel mondo, che ha generato un virtuoso scambio di opinioni e di punti di vista su un argomento che suscita ancora molte domande e merita sempre un adeguato approfondimento.

Il Dirigente scolastico, prof. Vito Amatulli, si è detto soddisfatto per l’ampia ed emozionata partecipazione sia degli studenti che dei docenti, auspicando ancora futuri momenti di condivisione e di riflessione per tutta la comunità scolastica.