È con due percorsi sperimentali dedicati ai futuri operatori nel settore socio-sanitario che l’Irsea di Bisceglie ha ampliato la propria offerta formativa. La cooperativa sociale sta infatti portando avanti il progetto, già avviato, che permetterà agli alunni della scuola superiore “Sergio Cosmai” di avere un primo approccio con il mondo del lavoro.

Il progetto nasce con l’obiettivo di arricchire con esperienze pratiche e specifiche gli operatori socio-sanitari del futuro; la messa in atto dei due percorsi rientra nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato tra Servizio Formazione della Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale.

Gli studenti del Cosmai avranno dunque diritto a frequentare un tirocinio, composto da un totale di 450 ore, che si svolgerà nelle più importanti strutture assistenziali biscegliesi: la Casa della Divina Provvidenza, la cooperativa sociale “Uno tra noi” e la residenza per anziani “Villa Veneziani“. Durante il progetto i tirocinanti potranno venire in contatto con la realtà dell’universo socio-sanitario ed acquisire abilità e competenze spendibili nel mondo del lavoro; alla fine del percorso, superato un esame orale, i tirocinanti conseguiranno infine la qualifica professionale di Oss. Al termine del progetto la stessa cooperativa sociale offrirà ai partecipanti attività di orientamento e di inserimento nel mondo lavorativo.

“L’esperienza vissuta attivamente sul campo”, si legge nella nota stampa di Irsea, “rappresenta per i ragazzi, soprattutto ragazze, che hanno frequentato o stanno frequentando ancora l’Istituto Cosmai di Bisceglie  un’occasione preziosa per arricchire il proprio bagaglio culturale ed entrare maggiormente preparati nel mondo del lavoro”.