Si è svolta la settimana scorsa, a pochi giorni dal suo approdo nel porto di Bisceglie, la visita guidata degli alunni delle classi IV A e IV B della scuola elementareDino Abbascià“, appartenente al circolo “Don Pasquale Uva” a bordo della Goletta Verde. Sono stati i docenti, Gisella Bufi, Carla Pesola, Graziella Maenza, Marisa De Palma e Giuseppe Maenza, a proporre questa esperienza (che rientra nell’ambito del progetto “Scuola nel borgo antico”) con l’obiettivo di trasmettere anche ai ragazzi l’importanza storica e la valenza culturale, oltre che ambientale, della Goletta. “La scuola”, spiega Gisella Bufi, “è anche e soprattutto arte e noi vogliamo dimostrare che con l’arte si può crescere”. La carica storica e artistica di questa esperienza è accresciuta dal fatto che l’imbarcazione è ora ormeggiata all’interno del Museo Galleggiante, un progetto avviato lo scorso anno dallo skipper Mimmo Cormio (presidente dell’associazione IoLogico) che si propone di accogliere nel porto di Bisceglie le imbarcazioni storiche per valorizzarle e preservarne la memoria.

La visita a bordo del veliero e nel Museo, con lo stesso Cormio nel ruolo di guida, ha permesso ai bambini di scoprire la storia della Goletta e il suo ruolo nella salvaguardia dell’ambiente. Le impressioni dei bambini sono state raccolte in un testo scritto proprio da loro, in cui la Goletta racconta in prima persona il racconto della sua vita

“Ottanta anni fa sono nata io, Goletta Verde”, si legge nel testo, “Sono uno dei velieri più vecchi d’Italia! Questa è la mia storia… Il mio lavoro era nobile, trasportavo merci in tutto il mondo. Durante la Guerra fui strappato al mio padrone e usato dallo Stato come barca per trasportare armi. Sono contro la guerra io… e anche il mio padrone che pensò bene di deviare questo uso malvagio facendomi affondare nel mio magico mondo blu, il mare. Lì ho vissuto per molto tempo fino a quando, alla fine della guerra uscii fuori dal mio nascondiglio e fui utilizzato da alcuni marinai per praticare la pesca. Ho fatto tanti viaggi, ho pescato tanti pesci, ho vissuto tante storie di uomini partire e non tornare più, donne e bambini salutare i loro mariti e papà per poi aspettarli sul porto con ansia mista a gioia, tante tempeste, tanti temporali iniziati, finiti, passati. Ora vivo nel porto di una fantastica e ospitale città: Bisceglie. Ho il compito di analizzare le acque dei mari d’Italia per stabilire la loro purezza. Purtroppo sono malata, ma ancora viva, ho un animo forte e caparbio proprio come tutto il mio equipaggio. Ora una persona dal grande cuore, Mimmo Cormio, si sta impegnando per guarirmi ed io nutro verso di lui un grande affetto”.

La Goletta verde resterà ormeggiata nel Museo Galleggiante fino al 7 giugno e proporrà diversi eventi aperti alla cittadinanza. Il prossimo, che si svolgerà domani domenica 26 marzo, è un raduno dell’associazione degli utenti di Instagram Igers Bat che, in occasione delle giornate del World Wide Instameet, proporrà ai partecipanti un tour gratuito all’interno del Museo e della Goletta. Sarà possibile partecipare al raduno, che partirà alle ore 10, effettuando una prenotazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-wwim15-igersbat-32948656318 (posti limitati).

Per informazioni e costi delle visite private (aperte anche alle scolaresche) a bordo della Goletta è possibile invece contattare Mimmo Cormio tramite l’indirizzo email info@iologico.com