Riceviamo e pubblichiamo integralmente la missiva di Mauro Portoso, consigliere nazionale di Pax Christi, a nome del Movimento, all’indirizzo di Mons. Giovanni Ricchiuti in occasione del cinquantesimo anniversario del suo sacerdozio.

Carissimo don Giovanni,

a nome di tutto il Movimento Nazionale Pax Christi, di cui tu sei Presidente da 8 anni, siamo vicino a te, alla tua Città Bisceglie ed alla tua Diocesi per condividere questo momento di ringraziamento al Signore per i tuoi 50 anni di sacerdozio.

A te vogliamo dire il nostro grazie!

Abbiamo camminato insieme in questi anni, sulle strade della pace: da Gaza in Palestina a Odessa in Ucraina. E tu sai meglio di noi come il cammino della pace sia spesso cammino in salita.

Scriveva il tuo amato predecessore alla Presidenza di Pax Christi, don Tonino Bello: 

“La pace richiede lotta, sofferenza, tenacia. Esige alti costi di incomprensione e di sacrificio. Rifiuta la tentazione del godimento. Non tollera atteggiamenti sedentari. Non annulla la conflittualità. Non ha molto da spartire con la banale ‘vita pacifica’. Non elide i contrasti. Espone al rischio di ingenerosi ostracismi. Postula la radicale disponibilità a ‘perdere la pace’ per poterla raggiungere.”

Ancora grazie e auguri di buon cammino con un un’arrivederci… ad Altamura, per vivere insieme quest’anno la Marcia per la Pace del prossimo 31 dicembre.

Tu che sei appena rientrato da Mikolaiv ci ricordi come è urgente l’impegno per la pace contro le guerre e le armi. 

Un caloroso abbraccio a te, don Giovanni, e a tutte le donne e uomini di buona volontà che amano la Pace della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti ed anche della tua Città, Bisceglie”.