Si intitola “Il Borgo delle Case Torri” l’itinerario delle giornate FAI d’autunno che si terranno a Bisceglie, in contemporanea nazionale, sabato 16 e domenica 17 ottobre, a cura della delegazione FAI di Barletta Andria Trani.

Il percorso è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla Chiesa di Santa Margherita e sarà incentrato sulle case torri del borgo antico di Bisceglie. La peculiarità di queste costruzioni caratteristiche, utili per abitazioni e controllo del territorio, è lo sviluppo longitudinale delle strutture con altezze variabili oggi documentabili tra quelle biscegliesi fino almeno ai 16 metri circa. Il tour, illustrato dall’archeologo Giuseppe Ruggiero, parte dal Castello Svevo angioino e giunge dinanzi al porto, sulla muraglia aragonese.

Le visite guidate, della durata di circa mezzora, partiranno dal castello svevo angioino e si svolgeranno sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30. È consigliata la prenotazione online su www.giornatefai.it. Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni del D.L. 105 23/07/2021, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass).

Sia sabato che domenica, inoltre, proprio nel castello svevo-angioino si terrà l’evento collaterale “Acqua di mare – acqua di terra. Il Ciccinato recipiente doc”, un viaggio esperienziale nelle fasi che compongono la realizzazione pratica e creativa di un contenitore storico della ceramica, a cura di “O Pozzo Rosso ceramics experience”. Un progetto de “la ceramica d’Apulia” con la collaborazione di Ra Contemporary Art Terlizzi e Design Ceramica, liceo artistico Corato.

“Torniamo quest’anno sperando che sia finalmente una festa grandiosa, alle quali eravamo ormai avvezzi, una festa a cielo aperto dopo questo difficilissimo periodo, per tutti, che ci ha visto deprivati di tanta bellezza, della gioia della condivisione dell’immenso patrimonio culturale che ci appartiene”, ha spiegato Giulia Mastrodonato, capodelegazione del FAI di Barletta Andria Trani. “Il nostro obiettivo è aiutare a scoprire questi tesori che selezioniamo con estrema cura perché speciali, curiosi, originali o bellissimi. Una finalità che è possibile grazie a all’importante contributo della nostra rete di volontari, costantemente attivi sul territorio, a cui va il mio sentito ringraziamento”.

“La cultura che riparte è il miglior segnale di fiducia e speranza dopo la fase acuta dell’emergenza Covid”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Le giornate FAI d’autunno, che siamo lieti di ospitare a Bisceglie, unica città della Bat ad aderire, ci consentono ancora una volta di mettere in luce la sconfinata bellezza del nostro territorio e del centro storico, un prezioso scrigno di storia, arte, architettura, cultura che non si finisce mai di scoprire. Un ringraziamento particolare va a Giulia Mastrodonato e alla delegazione FAI della Bat, con tutti i volontari, che lavorano con passione per favorire la conoscenza e la valorizzazione della nostra terra”

“Le Giornate FAI sono una piacevole opportunità di apprezzare luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama storico, culturale, artistico, architettonico e ambientale, favorendo al contempo la crescita della nostra Città e contribuendo a sensibilizzare al rispetto dei nostri beni, partendo anche e soprattutto dai giovani con un’attività capillare”, ha aggiunto Loredana Bianco, assessore comunale alla cultura.