Riqualificazione funzionale di Piazza Margherita di Savoia, Teatro Garibaldi, Chiesa di Santa Margherita e sistema di viabilità e servizi di Corso Umberto I, un intervento strategico per la valorizzazione del sistema di accoglienza e fruizione turistica diffusa del borgo antico. Consiste in questo il progetto del Comune di Bisceglie presentato dall’Amministrazione Angarano che sarà finanziato con 1.400.000 euro nell’ambito dei fondi stanziati per progetti esecutivi di infrastrutturazione turistica.

Il progetto prevede la ripavimentazione dell’intera area che comprende piazza Margherita di Savoia, la ‘piazza del pesce’ e le traverse che collegano il mercato a via Imbriani con basolato in pietra calcarea su unico livello, eliminando il dislivello esistente tra marciapiedi e carreggiata. L’intera area ripavimentata sarà dotata di nuove panchine in pietra. L’intervento prevede inoltre un nuovo impianto di illuminazione più efficace e integrato al contesto storico, nonché la realizzazione dell’impianto di raccolta delle acque meteoriche. In Piazza Margherita di Savoia, si procederà all’impermeabilizzazione delle coperture dei bagni pubblici posti a livello interrato; alla rimozione della grande quantità di segnaletica verticale e pannelli pubblicitari; all’eliminazione della recinzione in ferro che delimita l’aiuola centrale; ad interventi di potenziamento del verde urbano.

“È come se immaginassimo una grande e bellissima piazza unica, completamente pedonale, che comprende piazza Regina Margherita e la piazza del pesce. Una suggestiva agorà, punto di incontro e connessione tra centro urbano e borgo antico, che a sua volta è un trait d’union con il waterfront”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ringraziando gli uffici che hanno lavorato al progetto. “Riusciremo così a mettere a sistema i principali siti di interesse, di grande valenza storico-culturale presenti nell’area, migliorando notevolmente la loro fruizione. Basti pensare, appunto, alla Città Vecchia con tutte le sue gemme tra chiese, edifici storici, castello svevo angioino e torre maestra, alla chiesa di Santa Margherita, al teatro Garibaldi, al nostro meraviglioso porto che ha già dimostrato tutto il suo potenziale attrattivo, alla stessa ‘piazza del pesce’ che anche in chiave turistica ha un ruolo primario, vista l’attrattività che esercitano i mercati tradizionali”.

“L’intervento strategico si inquadra, inoltre, in una logica di fruizione turistica sostenibile, slow ed esperienziale”, ha continuato il primo cittadino, “che si lega perfettamente alla visione della Città orientata alla ‘riconquista’ delle nostre aree di maggiore pregio riportandole a misura d’uomo, liberandole dalle auto, incentivando l’uso della bicicletta con nuove piste ciclabili e favorendo anche le passeggiate attraverso le zone a traffico limitato, come avviene sul porto in estate. Questo ha una grande valenza in termini di maggiore appeal turistico con significative opportunità di destagionalizzazione ma anche di migliore qualità della vita di tutti noi”.