Una prova di abilità, dove doti organizzative e abilità motorie si mescolano, unendo il lavoro in aula e la capacità di approcciarsi nella giusta maniera con il territorio. Componenti essenziali in vista della settima edizione della gara di Orienteering, prevista per domani, 19 maggio, a Bisceglie.IMG_2649

L’evento, promosso dalla Scuola Secondaria di Primo Grado “Battisti-Ferraris” e patrocinato dal Comune di Bisceglie, si svolgerà tra le vie del centro storico cittadino.  Oltre 300 gli alunni delle seconde classi che prenderanno parte al Progetto Orienteering, inserito nel piano dell’offerta formativa (POF) della scuola. Nato nei paesi scandinavi e poi esportato nel resto del mondo, l’orienteering è una disciplina dove il mix tra gambe e testa rappresenta la ricetta vincente.Orienteering (2)

Dopo la partenza, i partecipanti avranno una serie di punti di controllo, detti “lanterne”, da trovare nell’ordine indicato sulla mappa. L’attestazione del passaggio deve essere confermato dalla punzonatura del cartellino gara. L’attività rappresenta un’occasione per far conoscere ai ragazzi il borgo antico. Vince chi compie il percorso nel minore tempo, tuttavia, sfruttando non solo le proprie abilità fisiche, ma anche la capacità di orientarsi più rapidamente e di fare le scelte di percorso migliori. Durante lo svolgimento della gara alcuni alunni delle altri classi della “Battisti-Ferraris” renderanno vivace il Palazzuolo con varie performance, danze e balli, il tutto realizzato grazie anche al supporto di un gruppo di commercianti biscegliesi che hanno contribuito alla realizzazione della Gara di Orienteering.