Per celebrare il quarto compleanno del circolo, l’associazione culturale biscegliese ARCI Open Source ha organizzato nella giornata di ieri, venerdì 4 luglio, presso il chiostro Santa Croce, una conferenza stampa per tracciare un bilancio del percorso portato avanti dai membri dell’associazione in questi anni e per fornire un’anticipazione delle prospettive per il futuro.

Ad aprire la conferenza il presidente ARCI regionale Davide Giove, che si è personalmente complimentato con il presidente dell’Open Source di Bisceglie per aver creato una delle realtà più importanti ed apprezzate, grazie alle tante iniziative culturali promosse in questi anni.

L’associazione, infatti, con la passione e la grinta necessarie per portare avanti un’iniziativa del genere, ha saputo strutturarsi ed organizzarsi, diventando un punto di riferimento per i circoli di tutta la regione. La scommessa dell’OpenSource è quella di intercettare i fruitori più giovani e fornire loro un’indispensabile “palestra democratica”, un investimento sul futuro e sulle prossime generazioni che necessita di un aiuto anche da parte delle istituzioni locali.

A questo proposito è intervenuto il sindaco Francesco Spina che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale sul fronte dei giovani e della cultura. Il sindaco ha espresso la sua gratitudine verso i ragazzi del circolo che nel corso di questi anni hanno saputo organizzare iniziative importanti per la realtà cittadina in maniera propositiva e lontani da qualsiasi pregiudizio politico. Il presidente del comitato territoriale ARCI di Bari, Luca Basso, ha inoltre sottolineato l’importanza del circolo come infrastruttura politica e piattaforma di aggregazione culturale, con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva ed animare il panorama culturale locale. Il presidente del circolo biscegliese. Giampiero Tortora, ha infine esaminato nel dettaglio molte delle iniziative portate avanti dall’Open Source in questi quattro anni e si è detto soddisfatto del lavoro svolto sinora. Il presidente ha rimarcato come l’Arci biscegliese possa contare su un numero davvero cospicuo di tesserati, circa mille di cui parecchi non residenti nella città di Bisceglie. Imponente e degno di nota anche il numero degli eventi organizzati ogni anno dal circolo, si parla di circa cento eventi che spaziano dal sociale al culturale senza contare i più di cinquanta laboratori e workshop che vanno ad estendere ulteriormente l’offerta di attività che il circolo offre ai propri soci. Tortora ha invitato tutti i membri del circolo a continuare nell’impegno intrapreso affinché questa positiva realtà possa continuare ad operare anche nei prossimi anni, nonostante le immancabili difficoltà, ed ha auspicato una maggiore collaborazione da parte dell’amministrazione comunale.

Il dibattito è stato moderato da Domenico Pizzi, tra i membri più attivi del circolo biscegliese, che in questi anni si è impegnato in prima persona per garantire lo svolgimento di tutte le iniziative proposte.