Sta ormai diventando una storia infinita quella del contenzioso tra Si.eco Spa e comune di Bisceglie. La ditta sarebbe dovuta subentrare alla Camassa Ambiente lo scorso Luglio ma una presunta irregolarità contributiva ha portato il comune di Bisceglie ad annullare l’aggiudicazione della gara, lasciando quindi la Camassa Ambiente come ditta in carica per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti del comune di Bisceglie. Lo scorso 6 Settembre abbiamo riportato come il ricorso al TAR presentato dall’ a.t.i. Si.eco s.p.a. – Consorzio Gema fosse stato rigettato dal tribunale regionale (leggi qui). In quell’occasione avevamo concluso l’articolo chiedendoci se l’impresa avrebbe gettato la spugna oppure no, quest’oggi abbiamo avuto la nostra risposta. A quanto pare la Si.eco s.p.a. non ha nessuna intenzione di desistere ed ha presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato. Il comune di Bisceglie ha ovviamente ribadito la sua volontà di difendersi in giudizio ed ha quindi deciso di confermare l’avv. Massimo Ingravalle come suo difensore. Con la delibera di giunta municipale N. 314/2014 il comune ha sancito la propria volontà di: Resistere in giudizio dinanzi al Consiglio di Stato avverso il ricorso in appello prodotto dalla SI.ECO spa” e di “Estendere a tale grado di giudizio l’incarico della difesa degli interessi del Comune, già conferito all’avv. Massimo Ingravalle”.

Ora non resta che aspettare anche la pronuncia del Consiglio di Stato, dopo la decisione del giudice di secondo grado della giustizia amministrativa è lecito pensare che la vicenda potrà dirsi conclusa.