Asciugamano in vita, tutto il necessario per l’igiene personale sottobraccio e via con una doccia rinfrescante all’aperto. No, non stiamo descrivendo quello che succede in un campeggio attrezzato nel periodo di ferragosto ma quello che avviene nella strade del centro cittadino di Bisceglie durante la festa dei Santi. Centinaia di venditori ambulanti extracomunitari sono giunti come di consueto nella nostra città in occasione della festa patronale ed ancora una volta non è stata approntata nessuna
misura utile per accoglierli dignitosamente. Gli ambulanti praticamente vivono per strada dove allestiscono bivacchi improvvisati, dormono sui marciapiedi, si lavano nei pressi delle fontanelle pubbliche e fanno i loro bisogni dove possono ovvero nei bagni dei bar o più semplicemente per strada. Ovviamente tutto questo compromette in maniera evidente l’igiene pubblica cittadina, rendendo più sporche e meno vivibili le nostre strade. Le vie più colpite da questo fenomeno sono quelle proprio a ridosso di piazza Vittorio Emanuele. Le foto che trovate in questo articolo sono state scattate in Largo Caduti Corazzata Roma, via La Marina e via Antonio Leone (per quest’ultimo scatto si ringrazia il sig. Corrado Di Ceglie ed il gruppo facebook Bisceglie Sos Rifiuti).
La problematica era già stata segnalata all’amministrazione comunale dal circolo politico “Peppino Impastato” nel giugno 2014 (leggi qui). In quell’occasione si chiedeva al comune di adottare un provvedimento simile a quello della città di Molfetta, dove per accogliere gli ambulanti si allestisce una zona dotata di brande e servizi igienici (leggi qui).
Le domande che sorgono spontanee e che rivolgiamo all’amministrazione comunale, al comitato feste patronali e ai nostri lettori sono: come mai anche quest’anno non si è pensato di allestire un zona accoglienza per i commercianti ambulanti? Questa situazione è degna di un paese civile?