Uno dei concetti cardine su cui si basa il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione è quello della trasparenza. I comuni proprio per far fede a questo importante principio hanno l’obbligo di pubblicazione degli loro atti sull’albo pretorio comunale. Questo spazio pubblico è il luogo dove vengono affissi tutti i provvedimenti di interesse pubblico per la comunità, ogni comune ne ha uno, ogni pubblica amministrazione ne ha uno. Da qualche anno gli albi pretori sono consultabili online attraverso internet, anche quello del nostro comune è ormai telematico. La gestione telematica dell’albo pretorio comunale dovrebbe garantire una certa tempestività nell’aggiornamento ed una maggiore efficienza nella gestione. Purtroppo dopo il bizzarro caso dell’atto monocratico prima pubblicato e poi rimosso (leggi qui), oggi siamo costretti a constatare e a dare notizia di una nuova anomalia riscontrata sull’albo pretorio del comune di Bisceglie. L’avviso alla cittadinanza N.20/2014 è stato affisso dopo che la sua efficacia si è ormai esaurita. L’avviso riguarda la revisione delle liste elettorali 2014, nel corpo del testo si legge testualmente:

Da oggi e fino al 20 c.m. sono depositati nell’ufficio Comunale:

a) gli elenchi predisposti dall’Ufficiale elettorale per la revisione semestrale delle liste, con il verbale adottato, i documenti relativi a ciascun nominativo e le liste generali.

b) la decisione dell’Ufficiale elettorale relativa alla revisione della ripartizione del Comune in sezioni elettorali, della circoscrizione delle sezioni e del luogo di riunione di ciascuna di esse e dell’assegnazione degli interessati alle singole sezioni, nonché un esemplare delle liste di ogni sezione.

Ogni cittadino può, entro tale periodo, prendere visione degli atti anzidetti”.

Lo scritto è datato 11 ottobre ( clicca e scarica Avviso alla cittadinanza liste elettorali), quindi è evidente che il 20 c.m. (corrente mese) significa 20 di ottobre, purtroppo però l’avviso è stato affisso all’albo il 24/10/2014 ovvero quattro giorni dopo la scadenza della sua validità. La data di affissione è riportata nella prima pagina cosi come la validità dell’avviso che indicata dal 24/10 al 02/11 anche se nel testo si parla di 20 c.m. Probabilmente si tratta di un banale pasticcio burocratico, magari è solo sbagliato il testo dell’avviso ma di certo non siamo di fronte al massimo della trasparenza e della chiarezza della comunicazione istituzionale