Una prestazione di tutto rispetto a coronamento di un lavoro preparato nei dettagli, questo quanto fatto da Giuseppe Ruggieri, atleta biscegliese targato Unione Group, che ha preso parte alla 39esima edizione della Valencia Marathon lo scorso 1 dicembre.

L’evento in terra spagnola, percorso IAAF Gold Label (federazione internazionale atletica leggera),ha visto prendere il viacirca 25mila corridori, provenienti da 101 paesi, con oltre 2300 italiani al via. Partenza suggestiva nello straordinario scenario della Città della Arti e delle Scienze per un percorso che si è sviluppato dal centro storico alle vie panoramiche, proseguendo per le strade affacciate sul mare ed il traguardo ancora nella Città delle Arti e delle Scienze, su un tappeto blu circondato dall’acqua e dal pubblico in festa.

Partito con il pettorale 6782, Ruggieri ha completato la maratona con il tempo finale di 3 ore 18 minuti e 51 secondi, che lo ha classificato alla posizione 4569, su 22mila atleti giunti al traguardo, la 1093 nella categoria M40. Una gara ben condotta dall’atleta biscegliese, con una progressione costante dove i primi 10 km sono stati percorsi in 47 minuti e 19 secondi, ed il traguardo della mezza maratona in 1 ora 37 minuti e 5 secondi. Una prestazione di ottimo livello quella completata da Giuseppe Ruggieri in un clima ideale dove sono stati tanti i record infranti. Il primato maschile è stato migliorato dall’etiope Kinde Atanaw Alayew che ha chiuso in 2h03:51, mentre il secondo classifica, il naturalizzato turco Kaan Kigen Ozbilen, ha firmato il nuovo primato europeo in 2h04:16. Tra le donne sempre Etiopia protagonista con Roza Dereje che è passata sotto il traguardo in 2h18:30.