Difficilissima gara in trasferta per il Bisceglie Calcio impegnato domani, con calcio d’inizio previsto per le 16.30, sul campo della capolista Juve Stabia, ancora imbattuta in campionato e con il miglior attacco e la miglior difesa dopo tredici giornate.

Nella consueta conferenza stampa della vigilia mister Ginestra ha analizzato la settimana d’avvicinamento alla sfida ai campani e successivamente il tour de force che aspetta i nerazzurri nel prossimo futuro: “Incontriamo una squadra forte, attrezzata per vincere. Sappiamo che sulla carta è una sfida proibitiva, ma dobbiamo fare la partita con cattiveria e se facciamo ciò che abbiamo provato possiamo portare a casa qualche punto. Per sorprenderli dobbiamo provare qualcosa di folle; fare risultato sarebbe importante ma per riuscirci dobbiamo fare qualcosa in più rispetto alle ultime uscite.”

Il tecnico stellato è sicuro, nonostante i numeri siano tutti dalla parte della capolista, che il Bisceglie abbia le armi necessarie per poter mettere in difficoltà i gialloblù campani: “Anche loro hanno punti deboli come si è visto nella partita con il Rieti, in più hanno un giocatore molto importante come Troest squalificato. Sicuramente ci lasceranno degli spazi poiché faranno una partita molto offensiva e noi dovremo essere bravi a sfruttare i loro errori anche se sono una squadra molto preparata, con tantissimi giocatori con molte presenze in Serie B e un ottimo allenatore come Caserta.”

Sicuri assenti della contesa Maccarrone, Toskic e Beghdadi che ancora non hanno pienamente recuperato dai rispettivi infortuni e Bottalico, squalificato dopo il cartellino rosso rimediato contro il Potenza. Al di là delle assenze il trainer stellato ha ricordato come nelle scelte della gara di domani influiranno i prossimi impegni: “Dobbiamo contare anche il fatto che avremo tre gare in sette giorni e numerosi diffidati quindi abbiamo studiato qualche variante in settimana pur non stravolgendo il nostro modo di giocare.”

Sul passaggio della fascia di capitano a Jakimovski: “Una decisione dettata dalla personalità del giocatore e per togliere un po’ di pressione a Risolo. Il capitano è colui che con il comportamento dà sempre l’esempio positivo, colui che aiuta la squadra nei momenti di difficoltà. E lui è un giocatore dal carattere forte e qualitativamente dotato, deve migliorare in alcuni aspetti, ma è giusto che faccia il capitano.

In chiusura il tecnico si è espresso sulle difficoltà degli attaccanti: “Per quanto riguarda Starita, oltre alla flessione fisiologica dovuta alla giovane età, ha avuto dei problemi fisici, ma sta migliorando in allenamento per quantità e qualità e speriamo che possa tornare ad esprimersi come nelle prime giornate. Scalzone è più strutturato quindi ha più difficoltà a rimettersi in condizione, ma sarà certamente della partita poiché è un giocatore estremamente affidabile”. La sfida tra Bisceglie e Juve Stabia sarà diretta da Cristian Cudini della sezione di Fermo coadiuvato dagli assistenti Enrico Montanari e Simone Teodori.

Foto: Emmanuele Mastrodonato