La quarta giornata del campionato di Seconda Categoria, girone A, non ha potuto esprimere tutti i verdetti del campo causa la sospensione della sfida tra Atletico Orta Nova e Bellavitainpuglia, in corso sul terreno del “Michele Fanelli” di Orta Nova, in territorio foggiano.

L’episodio chiave del match si verifica a circa mezz’ora dal triplice fischio finale di una gara maschia ed equilibrata ma sostanzialmente corretta, disputata su di un campo non in perfette condizioni, con una situazione di punteggio in parità (1-1) e con l’Atletico Orta Nova in inferiorità numerica di un uomo. Il portiere dei padroni di casa, Paolo Lamanna, subisce un intervento irregolare da parte di un calciatore biscegliese; lo stesso estremo difensore di casa reagisce al fallo subito in maniera sconsiderata esibendosi prima in una mossa stile kung fu e poi sferrando un pugno ai danni del centrocampista del Bellavitainpuglia. L’arbitro dell’incontro, il signor Michele Diella proveniente dalla sezione di Barletta, estrae il cartellino rosso senza esitazioni.

Resosi conto dell’espulsione diretta, si scatena l’ira del portiere locale che inveisce a brutto muso sia contro il direttore di gara sia contro il giocatore avversario, nonostante le buone intenzioni ed i ripetuti tentativi da parte dei suoi compagni di squadra di riuscire a trattenerlo fermo. Gli animi si surriscaldano molto, specialmente tra le fila della squadra foggiana; perfino la situazione ambientale diventa insostenibile e, dopo una lunga attesa, il fischietto barlettano opta per la sospensione definitiva della partita data la totale mancanza anche delle minime condizioni ideali per poter terminare l’incontro.

Ora si attendono le decisioni del giudice sportivo con la società del Bellavitainpuglia, tenutasi alla larga da questo spiacevole episodio di antisportività, che si dichiara dispiaciuta per quanto avvenuto in campo e per il modo in cui sia stato rovinato un piacevole momento di sport.