Un consiglio comunale convocato per rispondere a cinque interrogazioni provenienti da consiglieri di minoranza quello di martedì 12 dicembre. Nell’auditorium Santa Croce arriva subito la bacchettata dal presidente del consiglio Franco Napoletano circa la scarsa partecipazione dei consiglieri (solo sette consiglieri di maggioranza presenti oltre ai cinque d’opposizione) a un’assise “che non prevede gettoni di presenze, ma che è importante tanto quanto un consiglio comunale poiché si discutono problematiche serie e importanti sollevate da rappresentanti istituzionali”, ha tenuto a sottolineare Napoletano.

Per la prima interrogazione riguardante la segnaletica stradale orizzontale e verticale permanente e gli impianti semaforici a prendere la parola è il consigliere Pierpaolo Pedone, il quale chiede quali siano state “le criticità che hanno impedito la normale viabilità dei cittadini, notando anche il fatto che la nostra interrogazione abbia sollevato la questione riportando tutto alla normalità”. Il sindaco facente funzioni Vittorio Fata ha risposto affermando che non vi sono inadempimenti contrattuali da parte del gestore del servizio e che “il mancato funzionamento dei semafori sia dipeso dal deterioramento delle schede semaforiche, la cui manutenzione però non è prevista nel contratto. Abbiamo tuttavia provveduto a sostituire le schede. La direzione che seguiamo”, aggiunge Fata, “è quella della costruzione di rotatorie e dell’eliminazione degli impianti semaforici”.

La seconda interrogazione ha riguardato la riapertura dell’isola ecologica di Carrara Salsello e i ricavi provenienti dalla raccolta differenziata a Bisceglie. “Dopo sette mesi di risposte evasive e di disservizi”, mette in evidenza il consigliere Angelantonio Angarano, “intendiamo conoscere quando l’amministrazione intenda riaprire l’isola ecologica”. Fata ha subito fornito tempi certi: “Siamo in ritardo, è vero, ma settimana prossima l’isola sarà nuovamente funzionante, il tempo di mettere a norma alcuni impianti elettrici”. Sui ricavi: “I primi dati, aggiornati a settembre 2017 e non ancora completi e non ancora ufficiali, parlano di 260/280 mila euro“.

E’ sempre il consigliere Angarano a prendere la parola per la terza interrogazione riguardante la graduatoria del bando degli alloggi di edilizia residenziale pubblica: “Come mai non è stata ancora pubblicata nonostante siano abbondantemente passati i termini entro i quali l’amministrazione era tenuta a pubblicarla? E qual è lo stato attuale dei lavori?”. “Per la pubblicazione della graduatoria dei settanta alloggi popolari”, spiega Fata, “mancano solo i dati relativi allo stato di indigenza dei richiedenti. I controlli, come noto, sono competenza di un’agenzia esterna. In questi giorni gli uffici stanno terminando i controlli sula veridicità dello stato di indigenza dei richiedenti, dopodiché si provvederà alla pubblicazione della graduatoria”. Angarano ha tenuto poi a metter in luce quanto “sia più utile creare un’agenzia comunale della casa anziché dare in gestione la questione a un’agenzia esterna”. Fata ha risposto affermando che “queste risorse, che sarebbero state convogliate per tenere su un’agenzia comunale della casa, l’amministrazione ha pensato di destinarle ai cittadini meno abbienti”.

La consigliera Roberta Rigante, per il quarto punto, chiede all’amministrazione quali siano i criteri per il nuovo bando relativo alla refezione scolastica nelle scuole dell’infanzia della città. “Intanto mi preme precisare”, sostiene Fata, “che non aumentiamo da anni il ticket mensa e che ad Andria e Trani non c’è ancora il servizio e che a Margherita di Savoia è partito solo oggi. L’ex assessore alla pubblica istruzione Vittoria Sasso, componente del vostro gruppo politico, conosce bene questa materia e quanto si sia impegnata anche negli anni precedenti l’amministrazione in tal senso. La gara sarà aggiudicata, come prevede la legge, alla ditta che proporrà l’offerta economicamente più vantaggiosa, dove per vantaggiosa non si intende esclusivamente minori costi, ma maggiore qualità, prodotti del territorio, minuzia e professionalità nella pulizia, nella sanificazione, nello smaltimento dei rifiuti e nella preparazione dei cibi. A valutare e a supervisionare sarà una commissione composta dal dirigente scolastico, da rappresentanti dei genitori, dirigenti Asl Bat, esperti di ristorazione”.

L’ultima interrogazione riguardante rifiuti, ambiente e salute è stata presentata dalla consigliera Giorgia Preziosa: “Con questa interrogazione intendo ricevere risposte dall’amministrazione sulla situazione rifiuti in città”, spiega Preziosa, “videosorveglianza e droni a oggi, purtroppo, non si sono rivelati sufficienti. Vi sono poi criticità ambientali, spesso generate da paesi limitrofi come la cava abusiva nell’agro di Trani. Questo Comune si è attivato con gli enti preposti, come l’Arpa, per avere contezza della situazione? Quali gli espedienti messi in campo da questa amministrazione?“. “L’ex sindaco Spina predispose alcuni esami con l’Arpa per la salubrità dell’aria”, ha risposto il vice sindaco Fata, “e i risultati sono stati soddisfacenti e non preoccupanti. Voglio anche ricordare che il nostro Comune ha partecipato a quel bando che ci ha permesso di acquisire delle biciclette a pedalata assistita che spesso usano i nostri dipendenti comunali e che registrano la salubrità dell’aria e contestualmente inviano i dati al Ministero dell’Ambiente. Per quanto riguarda gli sporcaccioni non vi è mai stata, mi permetto di dire, un’amministrazione così accanita contro chi sporca. E abbiamo ufficializzato i dati relativi alle sanzioni qualche settimana fa in una conferenza stampa”, ha concluso Fata.