La giunta comunale di Bisceglie ha di nuovo una sua forma ed una sua identità, questa mattina il Sindaco Spina ha annunciato di aver rimodulato l’incarichi degli assessori attraverso l’apposito atto monocratico N.26/2015. Tutti gli assessori sono stati confermati e qui di seguito vi proponiamo uno schema con le nuove deleghe assegnate ai vari componenti della giunta:

1. Fata Vittorio: cultura, centro storico, ambiente, rapporti con le associazioni e le partecipate

2. Ruggieri Paolo: viabilità e trasporti, igiene e assetto del territorio

3. Abascià Giovanni: pianificazione strategica e programmi comunitari, marketing territoriale e arredo urbano, innovazione tecnologica.

4. Stoico Dora: urbanistica

5. Valente Vincenzo: commercio, artigianato, pesca, sviluppo economico e produttivo, s.u.a.p., servizi sociali, piano sociale di zona, politiche del lavoro, polizia urbana

6. Fuoco Carmelo: bilancio e programmazione, tributi, demanio e patrimonio, servizi demografici

7. Sasso Vittoria: sport e politiche giovanili, formazione, contratti e appalti

Come spiegato dal primo cittadino stesso le novità sono molte: “Sono state introdotte deleghe importanti per l’innovazione tecnologica e la pianificazione strategica per rendere più moderni ed efficienti le infrastrutture al servizio di imprese e famiglie del territorio. È stata reintrodotta la delega per le politiche del centro storico e dell’ambiente come specificazione di identità culturali della città. Accorpate, invece, le competenze dei servizi sociali e delle attività produttive in modo tale da programmare più efficacemente non soltanto i servizi ai cittadini più bisognosi, ma anche l’inserimento nel mondo del lavoro. Accorpate, infine, politiche giovanili, formazione e sport per costruire un progetto unitario ed efficace in favore dei giovani della città.”

Inoltre va sottolineato che non sono state assegnate due deleghe di una certa rilevanza, una è quella alla pubblica istruzione e l’altra è quella ai lavori pubblici. Prima di questa rimodulazione tali deleghe erano assegnate  rispettivamente a Vittoria Sasso ed a Vincenzo Valente. Come chiarito nel documento ufficiale è riservata al Sindaco la competenza su ogni materia non espressamente citata nell’atto monocratico.

Spina ha concluso spiegando che “La rimodulazione delle competenze assessorili ha lo scopo di dare impulso ad alcuni settori della vita comunale, in particolare in campo sociale e culturale”.