Un’aria di squisito rinnovamento, uno stravolgimento apprezzato e riuscito, una veste artistica nuova, fresca, incalzante e straordinaria.

Tutto questo è stato il Concerto di Capodanno al Teatro “G. Garibaldi” venerdì 2 gennaio grazie al talento artistico, alla palese passione per la musica, alla straripante conoscenza della cultura musicale di Serena Brancale, cantautrice barese che presto (dal 10 febbraio) vedremo esibirsi sul palco dell’Ariston con il brano “Galleggiare”.

Erykah Badu, Amy Winehouse, James Moody, Anita Baker, Jill Scott, questi sono alcuni dei pilastri su cui si basa l’amore per la musica di Serena.

Le sue caratteristiche che abbracciano blues, jazz, soul e r&b hanno catturato l’attenzione del pubblico del “Garibaldi” accorso da più province pugliesi: BAT, Bari, Lecce e Taranto.

Accanto a Serena Brancale Beppe Fortunato al piano, Mimmo Campanale alla batteria e Paolo Romano al basso.

315 i biglietti staccati al botteghino, numero particolarmente appagante soprattutto considerando le nobili finalità della serata: parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza in favore dell’Associazione “Pegaso onlus” per l’ultimazione della costruzione di una casa-famiglia.

Soddisfatti dell’ottima riuscita del Concerto di Capodanno, totalmente rinnovato come già ribadito, il direttore artistico della stagione teatrale 2014/2015 Carlo Bruni e il sindaco Francesco Spina.

Dalla redazione di Bisceglie24 giunga a Serena il più grande ‘in bocca al lupo’ per l’esperienza sanremese e per la carriera artistica che, dati i primi apprezzamenti da parte di pubblico e critica, non è difficile immaginare rosea e colma di soddisfazioni.