La biscegliese Marica Todisco è stata premiata come “Miglior interprete protagonista” nell’ambito del Festival “Oltre la penultima verità”, che si è svolto dal 22 al 24 giugno al Castello Svevo di Barletta. Il corto che le ha permesso di ottenere il riconoscimento e nel quale ha interpretato la protagonista è stato realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Temenos per la regia di Pino Tatoli.

Il concorso, promosso dai Centri di Salute Mentale dell’ASL BT ed organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale ASL BT e dalla unità operativa di Informazione e Comunicazione in collaborazione con gli enti gestori e le associazioni di tutela della salute mentale della provincia BAT, ha rappresentato un tentativo di andare oltre la ricerca della verità fatta con le normali categorie del pensiero umano, oltre la penultima verità, con l’ausilio di storie rappresentate con tecniche cinematografiche in grado di trasmettere, soprattutto sul piano emotivo, il messaggio sotteso al disagio psichico che altrimenti verrebbe incasellato in categorie diagnostiche utili solo a programmare interventi terapeutici e non a spiegare completamente i vissuti e le angosce di chi soffre.

Todisco ha ricevuto il riconoscimento accompagnato dalla seguente motivazione: “Marica è forza, sorriso, è la vita che vuole essere vera, costruttiva, futura. Una vita che non vuole e non deve accontentarsi. Marica è una protagonista che si concede al pubblico e lo cattura con il suo entusiasmo per condurlo, con attenzione, in un percorso a tratti difficile ma reale. Il lieto fine è il suo sorriso”.

Sono stati 14 i corti, selezionati dal comitato organizzativo della rassegna tra le 46 opere giunte, che sono stati proiettati e valutati dalla giuria di esperti nelle tre giornate del Festival. Tutti i 14 corti selezionati hanno ricevuto un premio rimborso pari ad euro 1.000, mentre tutte le 46 opere pervenute e candidate alla selezione finale sono state pubblicate sul canale Youtube dell’ASL BT.

Questi gli altri vincitori del concorso: miglior corto corto Gesù in ferie…tanto immaginare non costa niente (Cooperativa Sociale “Questa Città” – regia di Michele Bia); miglior interprete non protagonista gli attori di Barche piccole di carta (CSM Ceglie Messapica – regia di Lona’s Studios); premio della critica The Memory Atlas-L’Atlante della Memoria (Domenico Centrone – regia di Domenico Centrone); menzione speciale Oltre il confine (Maria Gabriella Porta – regia di Maria Gabriella Porta). Una ulteriore menzione speciale da parte della giuria è andata al corto Intanto (Paolo Castrovilli – regia di Paolo Castrovilli e Raffaella Ippolito).