Nell’ambito della XVI edizione di “Avvistamenti (non) è un Festival”, organizzata dal Cineclub Canudo con la direzione artistica di Antonio Musci e Daniela Di Niso e realizzata con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, domenica 29 luglio, alle 21 nel chiostro Santa Croce in via Giulio Frisari n. 5 a Bisceglie, si svolgerà la performance-concerto intitolata “Entropia: ciò che vedo mentre suono” del musicista Giuliano Di Cesare.

Polistrumentista, Di Cesare suona tromba, didjeridoo e flauto traverso. E’ ideatore e costruttore di strumenti musicali come la tromba Emotion, in grado di dipingere tele dalle mille sfumature cromatiche mentre suona e modifica e adatta strumenti musicali per diversamente abili.

La performance vedrà la collaborazione del percussionista Luca Vincenzo Lorusso. La vera sorpresa di questo evento unico sarà la pittura digitale di Michele Sambin che da oltre quarant’anni porta avanti il suo dialogo con e tra le arti. 

Entropia si poggia su due basi fondamentali: l’uso di suoni e musica non idiomatica e la fusione di forma e contenuti, musicali e pittorici. 

L’evento si avvale della collaborazione di Apulia Film Commission e gode del patrocinio del Comune di Bisceglie.