Si intitola “Barche e calafati tra Bisceglie e Molfetta” il libro che Corrado Pisani e Antonio Ciccolella presenteranno nella serata di oggi, giovedì 16 gennaio. I due autori, ospiti del Rotary presieduto da Caterina Bruni, dialogheranno con il pubblico a partire dalle ore 20 all’interno dell’Hotel Salsello. Moderatore dell’incontro sarà Pietro Bianco, Dirigente del Dipartimento Esercizio del porto di Bari.

Le imbarcazioni da pesca e commerciali hanno costituito, sin dall’epoca della fondazione, una delle principali risorse per il sostentamento e l’economia delle due città. Nel complesso delle attività portuali un ruolo essenziale, ma spesso sottovalutato, era quello svolto dai falegnami – re méste d’asce, in dialetto – e dei calafati, artigiani specializzati nell’impermeabilizzazione degli scafi. L’indagine condotta dai due autori offre uno scorcio sulla millenaria tradizione portuale di Bisceglie e Molfetta partendo proprio dai protagonisti meno noti.

«Lo studio di Ciccolella e Pisani», si legge nel comunicato del Rotary, «vuole portare alla luce aspetti sconosciuti della Bisceglie marinara tra il 1600-1700, concentrandosi specialmente sull’attività cantieristica che ivi era presente. Nel libro sono narrate le vicende lavorative dei mastri calafati, i loro rapporti con famiglia e società e le loro dichiarazioni su episodi singolari. Raccontare la loro vita contribuisce a scoprire la società biscegliese del tempo (compravendite, matrimoni e quotidianità), partendo dall’analisi di un campione significativo dell’intera popolazione».