Un’ambulanza a soqquadro e un infermiere del servizio 118 che ha riportato la rottura dei legamenti di un dito della mano. È il triste bilancio della nottata tra sabato 28 e domenica 29 luglio scorsi dell’Oer di Bisceglie.

I soccorritori in prima battuta, intorno alle 3, sono intervenuti fuori ad un locale della movida, sulla litoranea di ponente, per una rissa in cui aveva avuto la peggio un 19enne di Andria. Il ragazzo, in evidente stato di agitazione e probabilmente sotto l’effetto di alcol, è stato trasportato al pronto soccorso, da cui però è fuggito. A diverse ore di distanza, intorno alle 7 della mattina di domenica, gli operatori dell’Oer, in servizio 118, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti in via Giovanni Bovio, all’altezza del parco Caduti di Nassriya, dove lo stesso giovane, il 19enne andriese, era riverso su una panchina. Il ragazzo, quando è stato avvicinato dai soccorritori, ha dato in escandescenza. Nel tentativo di divincolarsi, il giovane ha procurato la lesione al legamento del dito di una mano all’infermiere del 118, che poi è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Il giovane, con fatica, è stato riaccompagnato al pronto soccorso in ambulanza e, dopo le cure, è tornato in sé e si è scusato con gli operatori del 118 e il personale del pronto soccorso. Restano però i postumi del suo comportamento e la preoccupazione per una gioventù che sempre più spesso, purtroppo, ha a che fare con episodi di questo tipo.