Seimila chilometri a piedi, 259 giorni in marcia contro la sclerosi multipla in un’esperienza condivisa con l’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). È l’impresa di Marco Togni, un ingegnere di 37 anni, che il 17 marzo scorso è partito da Genova, emblematicamente dal ponte Morandi, e giorno dopo giorno sta girando l’intera nazione per una tenace campagna di sensibilizzazione sulla patologia che colpisce 122mila persone in Italia.

Nel pomeriggio di ieri, al suo quarto mese di viaggio, Togni, partendo da Bari ha fatto tappa a Bisceglie dopo 30 chilometri di cammino ed è stato ricevuto a Palazzo di Città dal Sindaco Angelantonio Angarano, dall’Assessore alle politiche sociali, Roberta Rigante, dai consiglieri comunali Francesco Carelli e Loredana Bianco, insieme alla cittadina Nietta Ricchiuti, sensibile alla tematica.

Il Forrest Gump all’italiana, come si definisce lo stesso Togni, sta raccontando quotidianamente la sua esperienza sui social network con le pagine “osky4aism”. “Da tempo meditavo un viaggio a piedi in Italia. La scintilla è arrivata quando, documentandomi, ho scoperto che questa malattia viene diagnosticata in media tra i 20 e i 40 anni, quindi tra persone giovani”, ha sottolineato Togni. “Allora ho capito che il mio vecchio sogno avrebbe avuto un senso camminando anche per chi non riesce a farlo. Una persona su 500 è affetta da Sclerosi multipla e una persona su due conosce persone che ne soffrono. Per questo è importante informare, parlare, scambiarsi esperienze, incoraggiare”, ha concluso il giovane ingegnere di Finale Ligure, in provincia di Savona. Finora ha percorso circa 2700 chilometri nel suo lungo tour completamente autofinanziato che terminerà il 30 novembre a Genova.

“La visita di Marco ci fa enormemente piacere”, ha detto il Sindaco Angarano, ringraziando Togni per aver diffuso anche a Bisceglie un significativo messaggio di speranza e aver contribuito alla sensibilizzazione su un tema molto delicato. “La nostra attenzione verso le persone in difficoltà è molto alta e incontri come questo ci spronano a fare sempre di più per supportare chi ne ha bisogno”, ha concluso il Sindaco, auspicando che l’incontro odierno possa rappresentare l’inizio di una collaborazione futura a sostegno delle persone più fragili.

Il cammino dell’ingegnere ligure, dopo la tappa di Bisceglie, proseguirà verso nord nella risalita dello Stivale, sempre con un unico obiettivo: portare a tutte le persone affette da sclerosi multipla il messaggio che non si è soli.