Sono state 23.975 le infrazioni al codice della strada sanzionate dagli agenti della polizia locale di Bisceglie nel 2017, per un introito nelle casse comunali di 1.164.912 euro, al netto delle sanzioni non pagate spontaneamente dai trasgressori, per cui saranno attivate nei prossimi mesi le procedure di riscossione coattiva. Lo ha reso noto il Comandante della Polizia Locale, Maggiore Michele Dell’Olio, nella tradizionale relazione al termine della santa messa in onore di San Sebastiano martire, protettore del Corpo, celebrata da Don Franco Lorusso nella cripta della Concattedrale di Bisceglie, la mattina di sabato 20 gennaio.

I dati sono in linea con quelli del 2016, quando le multe furono 25.291 per un importo di 1.505.876 euro, raddoppiano quelli del 2015 (14.670 contravvenzioni per un incasso di 750mila euro) e addirittura sono sei volte superiori al 2014 (4.308 multe per un introito di circa 150mila euro).

“Delle sanzioni elevate l’anno scorso, 3389 verbali sono stati contestati direttamente dagli agenti, 5.172 elevati da ausiliari del traffico, 1.255 con l’uso dello street control, 2.786 rilevati con i photored, 11.418 per transiti non autorizzati nella zona a traffico limitato del centro storico”, ha spiegato il Comandante Dell’Olio.

Nel 2017 gli incidenti verbalizzati sono stati 150, di cui uno mortale, 73 con feriti e 76 senza feriti. Dati in decrescita rispetto al 2016, quando gli incidenti rilevati furono 176, di cui uno mortale, uno con feriti in prognosi riservata,  94  con feriti  e 80 senza feriti.

Interessante anche il dato sulla lotta agli incivili che non conferiscono correttamente i rifiuti. Le violazioni alle norme l’anno scorso sono state 60. Nel 2017 sono state contestate, inoltre, 12 violazioni per occupazioni di suolo pubblico e 4 violazioni al codice del commercio previsto dalla legge Regione Puglia. Dieci sono state le infrazioni ai regolamenti comunali per violazioni delle norme che disciplinano il commercio. Il tutto frutto di 13 controlli di attività commerciali in sede fissa, 10 controlli di attività commerciali su area pubblica e 17 controlli a pubblici esercizi.

Durante i posti di controllo effettuati, Ie pattuglie della polizia locale hanno proceduto al sequestro di 37 veicoli perché in circolazione privi di copertura assicurativa (nel 2016 furono 32), al ritiro di una patente di guida e al fermo amministrativo di tre ciclomotori per guida senza casco. I veicoli rimossi e trasportati presso la depositeria convenzionata poiché parcheggiati su passi carrabili, in aree interdette alla circolazione e in spazi riservati a disabili sono stati 83 (nei 2016 furono 77). Dieci autovetture rubate sono state rivenute e riconsegnate ai legittimi proprietari (nel 2016 furono 12).  

Il tutto, anche nel 2017, dovendo fare i conti con un organico cronicamente esiguo. “L’anno appena trascorso ha visto costanti le difficoltà della Polizia Municipale nell’assicurare i servizi istituzionali per via dell’esiguo numero di agenti disponibili in organico”, ha rimarcato il Comandante Dell’Olio. “Il corpo della polizia locale di Bisceglie è costituito attualmente da 33 unità di cui 2 distaccate presso gli uffici giudiziari”. Un numero insufficiente se si considera, come sottolineato dal Capo dei vigili urbani, che “sono anche aumentate considerevolmente le competenze e le funzioni che assolviamo quotidianamente”.

“Rivolgo un forte e caloroso ringraziamento a tutti gli agenti e alle loro famiglie”, ha sottolineato il vicensindaco Vittorio Fata, che ha partecipato alla cerimonia insieme all’ex sindaco, Francesco Spina, a diversi esponenti della giunta, in primis dell’assessore alla polizia locale, Gianni Abascià, e del consiglio comunale (sia di maggioranza che di opposizione). “Il nostro ruolo”, ha continuato colui che in questo periodo esercita la funzione di primo cittadino, “deve essere quello, non solo di sanzionare ma anche quello di educare. All’intero Corpo della polizia locale vanno i miei complimenti per come ha gestito tante manifestazioni che l’anno scorso hanno richiamato nella nostra città un numero molto alto di persone”.

Alla celebrazione ha partecipato anche il Gen. Pasquale Preziosa, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare dal 2013 al 2016. Presenti anche esponenti dei carabinieri e della guardia di finanza insieme a guardie ambientali, metronotte, guardie giurate e diverse associazioni d’arma.