Tutte le aziende agricole pugliesi, esclusivamente per il 2019, riceveranno una maggiorazione del 60% dei quantitativi di accredito d’imposta per il tramite del carburante ad accisa agevolata, destinata ai trattamenti e alle lavorazioni del terreno da effettuare per la vite da tavola e da vino, i seminativi, l’arboricoltura da frutto polposo e in guscio, gli oliveti e gli agrumeti. È quanto ha stabilito la Regione Puglia nella determina nr. 192 dello scorso 27 agosto della sezione “Competitività delle filiere agroalimentari”. 

“Le risposte concrete alle esigenze del mondo agricolo, grazie al lavoro svolto con il presidente Michele Emiliano e i funzionari tutti del dipartimento agricoltura. Un intervento importante e un ulteriore sostegno alle attività degli agricoltori già provati da calamità accertate e costretti a intensificare pratiche colturali”, ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente Gianni Stea. “La situazione è alquanto critica soprattutto per il perdurare di una situazione climatica particolare che nei terreni ha determinato oltre che danni alle colture, anche e soprattutto un maggiore consumo di gasolio per far fronte ad un aumento delle ordinarie e straordinarie operazioni di lavoro nei campi”.