È ormai diventato simbolo di coraggio e lealtà, un esempio per la collettività. Il ragazzo nigeriano, richiedente asilo politico, che ha rincorso il rapinatore della Dok e contribuito alla sua cattura (leggi qui), è stato ricevuto dal sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, che lo ha ringraziato “a nome di tutta la città perché il suo esempio di coraggio e il suo senso civico rimangano sempre impressi nel cuore e nella mente di tutti”.

Ecco l’intervista al 25enne che ha affrontato il ladro a viso aperto e collaborato con i carabinieri per il suo arresto.

 

Ecco le dichiarazioni del sindaco Spina, che ha annunciato l’impiego del richiedente asilo politico nell’associazione di bagnini che si occupa di rendere più sicure le spiagge biscegliesi durante l’estate, e di Gianpietro Losapio, presidente della Comunità Oasi2.

 

“Il ragazzo ha dimostrato di essere audace e generoso facendo un atto di grande coraggio”, ha dichiarato infine il viceprefetto della Bat Marcella Nicoletti, in rappresentanza del prefetto Clara Minerva. “Credo sia lo specchio dell’accoglienza che ha trovato nella città di Bisceglie”, ha concluso il viceprefetto facendo i complimenti al richiedente asilo politico.