Dopo le indicazioni del commissario all’emergenza Covid Figliuolo, la Regione Puglia vara un nuovo piano vaccinale. Le novità sono tante, a cominciare dalla somministrazione delle seconde dosi dei vaccini Pfizer e Moderna, che dovranno essere programmate a 35 giorni dalla prima (e non più a 21 e 28 giorni).

Il termine massimo fissato dal commissario Figliuolo per l’inoculazione della seconda dose dei vaccini Pfizer o Moderna è 42 giorni dalla prima, ma il termine stabilito in Puglia “consente di gestire eventuali piccoli slittamenti senza superare le raccomandazioni nazionali”, spiegano dalla cabina di regia della Regione.

L’obiettivo è quello di ampliare quanto più possibile la platea delle persone che hanno ricevuto almeno una dose. Per consentire la riorganizzazione delle agende, chi avrebbe dovuto ricevere la seconda dose del vaccino Pfizer o Moderna nel periodo compreso fra il 17 e il 31 maggio sarà ricontattato per un nuovo appuntamento a partire dal 1° giugno.

Le prenotazioni per i 50enni inizieranno alle 14 di lunedì 10 maggio, con le prime somministrazioni che saranno effettuate da mercoledì 12. Inoltre, come previsto da Piano nazionale vaccinale, la Regione sta predisponendo un apposito protocollo operativo per assicurare la somministrazione del vaccino “in favore delle categorie produttive”. L’obiettivo, si legge in una circolare dell’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, e del direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, è quello di “concorrere ad accelerare e implementare a livello territoriale la capacità vaccinale, di rendere più sicura la prosecuzione delle attività commerciali e produttive sull’intero territorio regionale, di accrescere il livello di sicurezza degli ambienti di lavoro”.