Un incontro per discutere in modo più approfondito di ius soli, molto dibattuto in queste ultime settimane nei palazzi e romani e nei talk show, e di cittadinanza.

A Palazzo Tupputi, nella sala degli specchi, mercoledì 11 ottobre alle 19.30 Caritas Bisceglie, Lab cittadino di pastorale sociale, Pax Christi e il gruppo giovani della parrocchia santa Maria Madre di Misericordia “Liberi per…” hanno organizzato un convegno per spiegare meglio ai cittadini questi due temi di cui molto, troppo spesso si parla ideologicamente, anziché giuridicamente e da un punto di vista culturale.

“Come si diventa cittadini italiani?” Sarà questa la domanda di fondo che guiderà gli interventi di Enzo Sciascia, magistrato, e di don Raffaele Sarno, direttore della Caritas diocesana. Modera Donatello Lorusso.

“Ius Soli significa letteralmente ‘Diritto del suolo’ e indica l’acquisizione della cittadinanza italiana per chi è nato sul territorio italiano, indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori”, spiegano gli organizzatori, “Certo non è così semplice. Il tema è quantomai caldo. Una legge sullo ius soli è in discussione in Parlamento anche se difficilmente vedrà la luce. Raccolte firme, appelli degli intellettuali, manifestazioni e negli ultimi giorni scioperi della fame. Dal ministro Delrio a Rosy Bindi, dal senatore a vita Renzo Piano al sottosegretario Rughetti, lo sciopero della fame a staffetta sta coinvolgendo decine e decine di deputati e senatori per sostenere la discussione in Aula e la fiducia sul provvedimento dello Ius Soli”, si legge nel comunicato.

Essere informati su un tema così sensibile è un dovere civico e morale. È per questo”, tengono a sottolineare gli ideatori della serata, “che abbiamo pensato di porre l’attenzione sulla questione cittadinanza. Ci auguriamo che questo incontro sia solo l’inizio di un percorso di riflessione e integrazione che coinvolga tutta la cittadinanza“.

L’ingresso è gratuito.