“La magnolia piantata in memoria di Sergio Cosmai meriterebbe di crescere rigogliosa e curata. Purtroppo, però, quella magnolia, è lì da anni sempre così, piuttosto spelacchiata”, a dichiararlo è Giuseppe Cappelletti ex membro del Presidio Libera “Sergio Cosmai” di Bisceglie.

La magnolia fu piantata il 24 marzo 2015 in occasione del trentennale della scomparsa del biscegliese Sergio Cosmai, direttore del carcere di Cosenza morto per mano della ‘ndrangheta. Già pochi mesi dopo la sua piantumazione la magnolia mostrava evidenti segni di sofferenza. Nel maggio 2015 il Presidio Libera chiese chiarimenti all’amministrazione comunale. A fine ottobre 2016 la pianta era ormai quasi del tutto spoglia  tanto che anche la famiglia Cosmai intervenne per chiederne una cura maggiore.

“Tuttavia, la magnolia piantata in memoria di Sergio Cosmai resta viva”, ha proseguito Giuseppe Cappelletti, “ostinatamente resiste. Così come la memoria di Sergio Cosmai, la memoria di un nostro concittadino esemplare e integerrimo. La memoria di un uomo giusto che deve resistere ed esistere per far sì che Sergio Cosmai non muoia davvero mai”.