Educare al rispetto dei valori sociali e delle regole che sono alla base della nostra civiltà, questo è l’obiettivo principe dell’iniziativa organizzata dal III circolo didattico “San Giovanni Bosco” per martedì 5 aprile.
Pinuccio e Lella Fazio, genitori di Michele, giovanissima vittima della criminalità organizzata, incontreranno i bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria, insieme ai rappresentanti dei genitori, nell’ambito del progetto “Cittadinanza e Costituzione”, introdotto nei programmi didattici scolastici come previsto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
L’iniziativa, promossa dalle insegnanti Violetta Giacomino e Raffaella Di Lena, sotto l’egida del Dirigente, Professor Mauro Leonardo Visaggio, si svolgerà nell’auditorium del plesso “Angela Di Bari” (via Giuseppe Di Vittorio, 100) alle ore 10.
I canti dei cinquenni e i saluti del dirigente scolastico accoglieranno i presenti e di seguito ci sarà l’intervento dei coniugi Fazio testimoni di “Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie”, associazione che opera con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia attraverso la memoria e la costruzione del bene comune.
A conclusione della giornata la lettura di poesie e parole sulla legalità delle classi della scuola Primaria e la lettura di brani tratti dal libro “La Storia spezzata” di Maria Venturi.