Quest’oggi, giovedì 2 febbraio, si celebra anche a Bisceglie la “Giornata della vita consacrata”, nell’ambito delle celebrazioni liturgiche legate alla Presentazione del Signore, comunemente detta Candelora, i cui momenti di preghiera coinvolgeranno uomini e donne consacrati e religiosi provenienti da tutta l’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.

Alle 16.30 l’Arcivescovo Giovan Battista Pichierri benedirà le candele, simbolo della celebrazione, all’interno del Monastero di San Luigi e guiderà poi la processione fino alla Concattedrale dove, a partire dalle 17, avrà luogo la celebrazione eucaristica, che vedrà la partecipazione dei ministranti del gruppo liturgico della Concattedrale e del coro dei “Cuori Naviganti” di Trinitapoli.

“Nell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, la vita consacrata è molto viva e non è soltanto ricca di religiosi, di religiose e di consacrati – ha scritto, presentando l’appuntamento liturgico ai fedeli, frate Giuseppe Antonino, vicario episcopale per la vita consacrata subentrato da pochi giorni a padre Enrico Sironima può essere considerata un vero e proprio grembo della vita consacrata, perché un considerevole numero di nativi dell’Arcidiocesi vivono in case religiose o in realtà fuori della stessa”.

“Ci auguriamo che tale tradizione possa essere viva e luminosa – ha concluso fra’ Giuseppe – dato che la vita consacrata può essere considerata, a dire del nostro Arcivescovo Giovan Battista Pichierri, il cuore pulsante di Cristo. I consacrati sono chiamati ad essere particolari canali della Misericordia divina nella Chiesa e nel mondo”.