In queste ultime settimane i cittadini biscegliesi hanno ricevuto nelle loro cassette delle lettere il bollettino di versamento per il saldo della TARI, l’imposta comunale sui rifiuti. Sia nelle piazze reali che in quelle telematiche della città biscegliese è scoppiato un coro di polemiche nei confronti del presunto aumento della suddetta tassa rispetto agli anni precedenti. Il comune di Bisceglie ha recentemente diffuso un comunicato stampa che sembra invece affermare l’esatto contrario, molti cittadini biscegliesi avrebbero addirittura pagato un importo TARI minore rispetto a quello degli anni precedenti. “Giungono i primi dati statistici sulla TARI (tassa rifiuti) di Bisceglie: non vi sono stati aumenti generalizzati e anzi circa seimila contribuenti  biscegliesi (famiglie e imprese) pagheranno una TARI più bassa nel 2014 rispetto al 2013” afferma l’amministrazione comunale che poi incalza: “Inoltre grazie al finanziamento di circa 500 mila euro dal bilancio comunale e all’aver evitato l’imposizione della “ecotassa” regionale sono stati evitati i previsti “salassi” ai danni dei contribuenti temuti quale conseguenza della nuova impostazione del tributo voluta dalla legge nazionale che avrebbero colpito le famiglie più numerose”. Una dichiarazione che sicuramente farà discutere che ma che è frutto dell’analisi statistica dei dati in possesso dell’ente pubblico comunale. Intanto ricordiamo per chi vuole abbattere ulteriormente i costi riguardanti la TARI c’è la Green Card, la tessera che offre premialità in denaro a chi differenzia. Come già anticipato dettagliatamente da noi qualche giorno fa (leggi qui) il comune di Bisceglie ha aumentato in maniera sostanziale le tariffe del servizio di premialità, l’investimento comunale per incentivare i cittadini virtuosi sarà 130mila euro.