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“Relazioni disfunzionali, che prezzo siamo disposti a pagare?”, rubrica a cura della dott.ssa Renata Rana

L’abuso non è soltanto fisico. Esiste anche l’abuso emotivo, verbale e psicologico. Quando si parla di violenza, spesso tendiamo immediatamente a pensare a percosse e ad aggressioni fisiche. La violenza, in realtà, può avere molte altre forme e può essere agita a diversi livelli: possiamo infatti fare riferimento a violenza economica, culturale, psicologica. Quest’ultima spesso viene sottovalutata, in quanto difficilmente identificabile, talvolta per le vittime stesse, che non la riconoscono come “violenza”. È invece

“Amare se stessi è il primo passo per imparare ad amare gli altri”, rubrica della dott.ssa Renata Rana

Se non si è convinti del proprio valore, non ci si farà mai rispettare: senza autostima non si va lontani. Dignità e autostima vanno di pari passo. (Paolo Crepet) Molti di noi ancora non hanno trovato quel potere che stanno cercando. Vivendo scollegati dal nostro cuore, intuiamo che ci manca qualcosa di essenziale per essere felici. Da questo deriva la presenza di persone che non sopportano stare con se stesse,

“L’amore è un gioco a due. Giusto esprimere i nostri bisogni all’altro”, rubrica della dott.ssa Renata Rana

“L’amore non sta nell’altro, ma dentro noi stessi. Siamo noi che lo risvegliamo. Ma, perché questo accada, abbiamo bisogno dell’altro. L’universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni”. (P.Coelho) La reciprocità è la forma più alta dell’amore. Ogni coppia si forma, si rompe, o si mantiene in vita a causa di una serie di fattori che variano da soggetto a soggetto, secondo la sua storia, i suoi bisogni e l’incastro

Infelicità con chi ci sta accanto: “Siate coraggiosi e cercate la felicità altrove”, a cura di Renata Rana

“Perché, anche se infelici, continuano ad amare? Abbiate il coraggio di andare a soddisfare la vostra vera fame!” Durante lo svolgimento della mia professione, come nella sperimentazione quotidiana, se c’è ancora qualcosa che non riesco a giustificare è l’accettazione del proprio persecutore dentro e/o fuori casa. Per me casa è quel luogo esterno o interno, che non ha bisogno di mattoni o di tetti, per sentirsi protetti! In casa non