Paladolmen con il pubblico delle grandi occasioni per gara 3 dei quarti di finale playoff . Partita tosta sin dall’avvio con Maddaloni determinata a far bene e cercare il colpaccio. Bisceglie piazza il primo break della gara 6-0 con Corral, Stella e Gambarota. Maddaloni si tiene in partita con Rusciano, Piscitelli e le giocate del solito Sasà Desiato. Al quinto minuto risultato di 11-8 per i padroni di casa, l’Ambrosia mette la freccia e prova a scappar via grazie ad un Corral indiavolato. E’ proprio l’argentino ex Venafro a dare il LA ad un nuovo parziale, questa volta di 13-0. Vanno a segno per Bisceglie Corral, Caceres, Enzo Cena da tre, Torresi e Stella in contropiede dopo un recupero dei suoi, nerazzurri a +14. Nel finale gli animi si accendono, giustissimo antisportivo a Rusciano e poi tecnico a Piscitelli. Maddaloni ritrova il canestro con i liberi di Guastaferro ed un canestro di Piscitelli ma Corral chiude con un fade away in uscita dal post basso un primo quarto strepitoso, 11 punti per lui in dieci minuti di gioco. Tabellone che dice 27-14 dopo dieci minuti di gioco, Ambrosia scatenata.
Inizia il secondo periodo e Maddaloni va a segno con il giovane Marini, poi Smorto penetra con grande caparbietà nel pitturato e schiaccia ad una mano, giocata spettacolare del nuovo arrivato in casa Ambrosia. Chi ne ha di più però è sempre Corral altri 4 punti in rapida successione e statistiche alle stelle, 7 su 8 al tiro in un pazzesco avvio di gara per lui. Maddaloni però non si dà per vinta replica al canestro da tre di Stella con una tripla di un ottimo Marini, poi i biancoblu segnano ancora in contropiede con Desiato, Smorto risponde a sua volta per i padroni di casa con una bomba da oltre l’arco dei sei e settantacinque, 39-27 a cinque dall’intervello lungo, è partita vera. In un momento fondamentale della partita la pressione si fa sentire per Bisceglie ed i ragazzi di coach Scoccimarro calano un po’. Maddaloni mette a segno un pesantissimo parziale di 9-0 con Chiavazzo, Guastaferro da tre, Desiato e Rusciano portandosi cosi a -5. Nel finale capitan Torresi spezza la rimonta ospite con una tripla delle sue, poi va ancora a segno con un canestro da due piazzato da dentro l’area. Si va all’intervallo lungo sul 44-36 per i leoni della città dei Dolmen.
Al rientro dagli spogliatoi Corral appoggia subito a canestro ma Garofalo la mette dall’angolo, Maddaloni a -7. Caceres ed un superbo Torresi replicano prontamente, il capitano mette una tripla pazzesca in transizione, parziale lampo di 8-0 per il 53-39. Desiato dalla lunetta fa bottino pieno ma poi ancora Torresi da tre, Chiavazzo perde la testa plateale fallo su Stella ed antisportivo per lui. I iberi del play mesagnese
ed il successivo due su due dalla linea della carità di Caceres allungano il parziale Biscegliese sino al 15-2, 60-41 a sei minuti dalla fine della terza frazione di gioco. E’ il solito Desiato ad interrompere la cavalcata dei padroni di casa, subito dopo arriva un’altra importante tripla di Garofalo, Maddaloni non si arrende. Gambarota fa esplodere il Paladolmen con una tripla che pesa come un macigno sulle velleità di rimonta ospite, poi Torresi decide che è giunta l’ora di chiudere definitivamente i conti. Due clamorose bombe da tre del capitano in rapida successione, pazzesco 4 su 7 da tre per lui e campani al tappeto. Maddaloni perde la testa e sparacchia inutilmente da oltre l’arco gestendo malissimo ogni singolo possesso, al contrario l’Ambrosia segna da tre da ovunque. Trova la retina dalla lunga anche Caceres, parziale di 13-3 perfezionato da un canestro e tiro libero aggiuntivo di Stella e Bisceglie a +30, 81-51. Bisceglie tocca anche il +31 (massimo vantaggio) con i liberi di Stella, poi uno spettacolare buzzer beater da centrocampo di Matrone fissa il risultato al termine del terzo quarto sull’83-55, Ambrosia devastante.
Bisceglie amministra il vantaggio provando ad addormentare la partita, senza grossi sforzi da parte dei nerazzurri la forbice tra le due squadre rimane piuttosto ampia. Quando tutto sembra essere tranquillo e si è in pieno garbage time, come dicono gli americani, l’ex Desiato decide di stendere Smorto lanciato solo a canestro. Fallo bruttissimo del play maddalonese, il giovane calabrese non la prende bene e va a cercare la rissa, gli arbitri sono costretti ad espellerlo. Momenti di confusione in campo, neanche il duo arbitrale sa come gestire l’episodio, alla fine si opta per una salomonica palla contesa e possesso a Maddaloni. Nella follia generale, su un successivo possesso di Maddaloni, viene espulso anche il dirigente Sciascia di Bisceglie, tecnico a favore di Maddaloni. Episodi comunque futili che non influiscono sull’esito della gara. Bisceglie non preme sull’acceleratore e porta a casa l’accesso alla semifinale playoff contro Palermo. Tabellone luminoso che dopo quaranta minuti dice 91-71 per i nerazzurri.
TABELLINI
Ambrosia Bisceglie: Torresi 21 (4/7 – 4/7), Stella 14 (2/5 – 1/3), Caceres 13 (4/6 – 1/1), Corral 21 (10/11 da due punti), Cena 8 (2/5 – 1/4), Gambarota 9 (1/2 – 2/4), Smorto 5 (1/1 – 1/2), Galantino, Abassi, N.E. Vitanostra Allenatore: Pasquale Scoccimarro.
Maddaloni: Desiato 11 (3/5 – 0/2), Chiavazzo 10 (4/7 – 0/2), Rusciano 4 (2/4 – 0/1), Guastaferro 6 (1/1 da tre punti), Piscitelli 10 (4/9 da due punti), Matrone 8 (1/1 – 1/2), Marini 14 (4/5 – 2/3), Garofalo 6 (0/2 – 2/3), Ragnino 2 (1/2 da due punti) N.E. Salanti, Allenatore: Massimo Massaro.
Arbitri: Matteo Semenzato, Andrea Zangrando
Parziali: 27-14; 44-36; 83-55 Finale: 91-71
Tiri da due: Bisceglie 24/38, Maddaloni 19/35. Tiri da tre: Bisceglie 10/22, Maddaloni 6/14. Tiri liberi: Bisceglie 13/17, Maddaloni 15/17. Rimbalzi: Bisceglie 26 (Corral 10), Maddaloni 21 (Piscitelli, Rusciano 8). Assist: Bisceglie 20 (Stella 6), Maddaloni 5 (Rusciano 2). Fuori per quinto fallo: Smorto (espulso)
Foto di Domenico Tattoli, Fonte foto www.basketbisceglie.it