Francesco De Cillis torna in pista, il forte calcettista biscegliese dopo un periodo di stop giocherà con la maglia dell’Atletico Cassano, ambiziosa compagine militante nel girone F di serie B

Dopo alcuni mesi di inattività, dovuti alla volontà di risolvere alcuni piccoli acciacchi di natura fisica per tornare al meglio delle proprie possibilità, lo “Sheva” biscegliese riparte dall’ambizioso Atletico Cassano guidato dal tecnico Guarino che ha tutte le intenzioni di fare il grande salto in serie A2. “Avevo la necessità di fermarmi per recuperare da un problema alla schiena, il lavoro ha dato i suoi frutti e adesso sono pronto per tornare sui campi e dare una mano alla mia nuova squadra”. Il curriculum di De Cillis parla chiaro, tante stagioni in A con la maglia del Bisceglie C5 e del Kaos Futsal, prima di tornare in Puglia vestendo le casacche di Salinis, Futsal Bisceglie e Cisternino, oltre ad una breve parentesi con il Futsal Canosa. Adesso un nuovo capitolo con l’Atletico Cassano secondo in classifica con quattro punti di distacco dalla capolista Tombesi Ortona. Il roster allestito dal Direttore Generale Mimmo Vitulli di certo non sfigurerebbe nelle categorie superiori e la vittoria sul Pescara C5 nella Coppa dell Divisione è la testimonianza tangibile del buon lavoro di mister Guarino che pian piano comincia a dare i suoi frutti. “Ho avuto richieste anche da altre squadre“, ammette De Cillis, “ma con il Cassano era destino che il matrimonio andasse a buon fine. Negli ultimi due anni più volte sono stato vicino al passaggio all’Atletico, adesso comincia una nuova esperienza in un club formato da ottimi calcettisti e da un ambiente di cui tutti mi hanno parlato molto bene”. L’inserimento per De Cillis dovrà essere inevitabilmente graduale, così da tornare quel giocatore fatto di sostanza, velocità e continua pressione, doti che contraddistinguono il laterale biscegliese, “Sono inevitabilmente indietro dal punto di vista fisico, credo di essere al 60% delle mie possibilità, ma sono pronto per lavorare duro e tornare in condizione per dare il mio contributo alla squadra”.  

Foto: Nicola Mastrototaro