Nella prima trasferta campana della stagione, il Bisceglie non è andato oltre l’1-1 sul campo della Puteolana, fanalino di coda del girone in condominio con l’Arzanese. Pochino, in virtù della superiorità espressa dai nerazzurri nell’arco dell’intero match, contro un avversario reduce da quattro stop di fila ed a secco di gol in altrettante gare.

Un’occasione sprecata, quindi, per fare bottino pieno e conservare la piazza d’onore dietro il Gallipoli, battuto dal San Severo (2-0) ma in procinto di ottenere la vittoria a tavolino. Contro i salentini, i giallogranata hanno schierato Campanella, che doveva scontare un turno di squalifica rimediato in chiusura della scorsa stagione (playoff con l’Andria). Per effetto dei successi di Andria e Potenza, il Bisceglie scivola così dal secondo al quarto posto, a -3 dalla vetta (diventerà -6 se sarà accolto il reclamo del Gallipoli). Numeri a parte, l’analisi a freddo sulla gara di Pozzuoli induce a qualche considerazione sulla squadra allenata da De Luca. Trovato il vantaggio con Logrieco nel cuore del primo tempo, i nerazzurri si sono fatti sorprendere pochi minuti dopo, subendo un gol evitabile in mischia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A nulla sono valsi i cambi operati nella ripresa da De Luca, che ha mandato in campo Marolla (esordio in campionato), Gallaccio e Patierno, per Khalil, Logrieco e Lanzillotta. Nonostante la trazione anteriore (Lacarra, Gallaccio, Patierno e Zotti in contemporanea) il fortino allestito dal tecnico avversario, Ciro Muro (nome nomen), riserva di Maradona nel Napoli scudettato, ha retto agli attacchi poco lucidi di Zotti (sotto il suo livello standard) & c., a riprova che non è la somma delle punte a fare la differenza. Piuttosto, ha sorpreso la sostituzione di Logrieco al 14’ della ripresa. Il fantasista bitontino, gol a parte, era stato unanimemente giudicato il migliore tra i nerazzurri. Evidentemente, De Luca non l’ha pensata così, privando la squadra dell’apporto di un Logrieco in giornata di vena.

Archiviata in fretta la trasferta campana, il Bisceglie torna oggi in campo, al Ventura (ore 17) per affrontare l’Agropoli nei sedicesimi di Coppa Italia. Una buona occasione per far rifiatare qualcuno, testare le condizioni dei giocatori meno utilizzati in campionato (Gambuzza, Anaclerio e Pongo in primis) e migliorare quelle di Lacarra e Gallaccio, pedine essenziali per far decollare le quotazioni stellate. Infine, un applauso ai tifosi che hanno colorato di neroazzurro, con stella bianca al centro, la Gradinata del Ventura, rendendo speciale il colpo d’occhio nel settore dove staziona il cuore pulsante del tifo. In attesa che l’intero impianto venga finalmente rimesso a nuovo…