Arriva la prima sconfitta casalinga della stagione per l’Ambrosia Basket Bisceglie, il secondo risultato negativo di fila ed il terzo stagionale su tre partite.

L’Ambrosia scende in campo con un approccio duro in difesa ma in attacco fatica un po’ a trovare il primo canestro a firma di Mauro Torresi che arriva dopo quasi tre minuti di gioco. Campli supera l’impasse iniziale e mette la prima tripla con Serroni che vale il 2-7 ospite, non un buon inizio. Nella seconda metà del quarto Campli prova ad allungare, dopo le triple di Zanotti e Torresi che arrivano i pesanti canestri da tre di un letale Serroni che addirittura mette a segno un gioco da quattro punti, Campli vola a +10. L’Ambrosia abbozza una reazione ma gli arbitri ci mettono del loro con un arbitraggio semplicemente inadeguato, non fischiano contatti evidenti ma allo stesso tempo non transigono in situazioni al limite. Al culmine di una serie di decisioni dubbie viene assegnata una rimessa a Bisceglie ma un dei due arbitri cambia idea, proteste dalla panchina nerazzurra e tecnico a coach Corvino. Primo quarto che si chiude sul 16-25 per gli ospiti.

Inizio di secondo quarto sempre di marca abruzzese con Montuori e Duranti che colpiscono da tre in apertura, poi ancora i biancorossi con Mirone che segna, subisce il fallo e realizza il libero, parziale di 9-0 ed Ambrosia che sprofonda, il tabellone luminoso dice 16-34 per gli ospiti. Cecchetti chiama i suoi alla carica rompendo il pericoloso parziale ospite, Torresi risponde presente con una tripla delle sue. Purtroppo ci dispiace riportarlo ma le “strane” decisioni arbitrali penalizzano ancora Bisceglie, in un contatto di gioco Listwon va giù e viene fischiato un tecnico per simulazione, terzo fallo per l’italo-polacco e Campli dilaga arrivando a +18 che è anche il massimo vantaggio del match. Nei minuti finali i nerazzurri provano a darsi da fare per ricucire lo strappo con Torresi e Zanotti ma Serroni piazza un’altra tripla che spezza qualsiasi velleità di rimonta dei padroni di casa. Si va all’intervallo lungo sul 33-49 e con un gran nervosismo addosso.

Slider Ambrosia CerignolaAl ritorno dagli spogliatoi l’Ambrosia guadagna subito il possesso e realizza con Cecchetti, il romano ce la mette tutta e realizza anche da tre. Campli non rimane a guardare, va a segno con Fattori da oltre l’arco e poi con Di Giuliomaria che sotto canestro è semplicemente inarrestabile. Capitan Torresi è tra i più grintosi dei nerazzurri e piazza praticamente da solo un parziale di 6-0 con due triple consecutive. L’Ambrosia prova ad organizzare con grinta e coraggio la rimonta. Con i punti da sotto di Cecchetti l’Ambrosia torna a -10 a tre dalla fine del terzo quarto, parziale di 10-2. Campli reagisce con Mirone e Serroni, mini break ospite di 5-0 e si va all’ultimo periodo di gioco sul 52-65.

In avvio di quarto Campli allunga il parziale con Montuori, risponde subito l’Ambrosia con Torresi e Gambarota, Bisceglie a -11 con 8.35 sul cronometro. L’Ambrosia ce la mette tutta nonostante le rotazioni cortissime, è un quarto quarto di grande intensità. Bisceglie recupera un gran numero di palle in difesa ma purtroppo non riesce a trovare lucidità e continuità in fase realizzativa, alla fine solo Torresi e Cecchetti concluderanno il match in doppia cifra. Nel finale un lampo di Chiriatti da tre riaccende le speranze dei padroni di casa ma subito Serroni replica, partita che si avvia alla conclusione con Campli sul +14 e l’Ambrosia stremata. Fattori piazza la tripla decisiva che praticamente chiude il match. Il resto del periodo è puro garbage time come si dice oltreoceano, finisce 62-78 per Campli che espugna cosi il Paladolmen senza essere mai andata in svantaggio.

Una serata storta per i nerazzurri, nonostante il grande impegno profuso ancora una volta l’Ambrosia non riesce a portare a casa i due punti. Si può certo dire che un arbitraggio privo di un vero e proprio metro di giudizio ha influito negativamente sulle sorti della partita ma la realtà è che è mancato qualcosa in attacco nei momenti più importanti del match quando la rimonta era possibile. Da apprezzare come sempre un encomiabile Torresi ed un generosissimo e caparbio Cecchetti che ha continuato a fare a sportellate sotto canestro ed a tirare in condizioni impossibili fregandosene letteralmente delle proprie statistiche personali, cosa che fa capire il suo attaccamento alla maglia. Domenica prossima si gioca ancora al Paladolmen con Ortona, altra squadra che sta bene figurando in questo avvio di campionato. Nel prossimo turno l’Ambrosia dovrebbe recuperare Drigo, un tassello importante nello scacchiere di coach Corvino che potrà cosi contare su un uomo in più e su delle rotazioni più lunghe.

TABELLINI

Ambrosia Bisceglie:  Torresi 21 ( 3/9 – 4/8), Gambarota 8 (3/7  – 0/6), Buono 4 (4/4 tiri liberi), Chiriatti 5 (0/2 – 1/5), Listwon  (0/2 – 0/2), Cecchetti 18 (6/14 – 1/2), Zanotti 5 (1/2 – 1/2), Falcone, N.E. Drigo, Totagiancaspro,

Allenatore: Valerio Corvino

Global Infoservice Campli: Montuori 6 ( 1/1 – 1/2 ), Bottioni 3 ( 1/4 – 0/3 ), Duranti 7( 2/3 – 1/1 ), Di Giuliomaria 12 ( 5/8 – 0/1 ), Petrazzuoli 5 ( 2/3 – 0/2 ), Fattori 16 ( 5/8 – 2/4), Serroni 22 ( 2/4 – 5/7 ), Mirone 7 ( 3/4 – 0/1), Petrucci N.E. Ruggiero

Allenatore: Piero Milina

Arbitri: Moreno Di Franco; Simone Somensini

Parziali: 16-25; 33-49; 52-65 Finale: 62-78

Tiri da due: Bisceglie 13/40, Campli 21/36 Tiri da tre: Bisceglie 7/29, Campli 9/21 Tiri liberi: Bisceglie 15/20, Campli 9/20 Rimbalzi: Bisceglie 35 (Cecchetti 11), Campli 36 (Di Giuliomaria 13) Assist: Bisceglie 6 (Buono 2), Campli 12 (Petrazzuoli 5).