“Non avendo avuto alcuna risposta alla lettera protocollata il 23 novembre scorso, indirizzata al sindaco, all’assessore all’urbanistica e al dirigente dell’Ufficio Tecnico”, i Cittadini a 5 Stelle in MoVimento tornano a chiedere all’amministrazione comunale come proceda l’elaborazione del Piano urbanistico generale (Pug) e aggiungono ai destinatari dell’istanza anche Pietro Consiglio, consigliere comunale neo-delegato proprio all’approvazione del Pug.

In particolare il gruppo Meetup chiede se “dopo la presentazione alla città dello ‘Schema strutturale strategico’ (maggio 2010) si sia proceduto all’elaborazione dei documenti tecnici costitutivi delle ‘Previsioni Programmatiche’, se e come si ritiene di aver coinvolto la cittadinanza biscegliese in questa nuova e cruciale fase del procedimento di approvazione del Pug e se la valutazione espressa nella ‘Relazione generale’ relativa al presunto ‘fabbisogno’ di nuove costruzioni residenziali per un incremento della popolazione di Bisceglie, sovrastimato in ulteriori 5.500-6.000 abitanti entro i prossimi 15 anni, sia stata correttamente ridimensionata e in quale misura, considerando i reali indici di crescita demografica riferiti al periodo 2000-2015”.

E ancora, i grillini chiedono, “se sia stato effettivamente cancellato il progetto a forte impatto ambientale e paesaggistico relativo alla costruzione di un ridondante casello autostradale in territorio di Bisceglie e in quale modo si sia provveduto a un’opportuna ridefinizione del Piano nelle aree interessate da tale auspicata cancellazione”. Ultime due domande dei cittadini a cinque stelle: “se si stia lavorando all’adeguamento del Pug alle norme tecniche di attuazione del Piano paesaggistico territoriale regionale (Pptr) e se, circa il procedimento di Valutazione ambientale strategica (Vas), sia stato ultimato e approvato dalle competenti autorità il ‘Rapporto ambientale’ e, in caso positivo, dove sia possibile reperirne il relativo ‘Giudizio di compatibilità ambientale’”.

In chiusura, i grillini biscegliesi chiedono all’amministrazione comunale un incontro pubblico sul tema: “Premesso che l’informazione sullo stato del procedimento relativo al Pug di Bisceglie è un atto di trasparenza amministrativa dovuto a tutta la cittadinanza biscegliese e al fine di legittimare democraticamente la programmazione urbanistica della nostra città attraverso il confronto tra i cittadini, per un percorso di pianificazione partecipata, aspetto necessario ma da cinque anni del tutto assente considerato che la più recente delle due conferenze pubbliche sul Pug risale al 2010, si chiede all’amministrazione comunale la convocazione di un incontro aperto alla cittadinanza per presentare la fase programmatica del Pug”.