S’intitola 30 aprile 1945 il nuovo lavoro dell’autore biscegliese Gianluigi Belsito, il quale ha curato la regia e l’interpretazione. Un dialogo su natura umana, salvezza e perdizione, amore e odio, una riflessione metaforica e paradossale sul significato del male e la sua capacità e necessità di travestimento, una sintesi deformata e grottesca del pensiero metaforico moderno, nella quale i fatti non sono mai indicati con il loro nome, ma richiamati attraverso oblique allusioni. La serata si svolgerà in seno alla prestigiosa manifestazione dei Dialoghi di Trani, con lettura drammatizzata di Luca Frozen Cresci, produzione Lech Lechà. L’evento, a ingresso libero, si terrà a Trani giovedì 24 settembre alle ore 20,30 presso Palazzo Beltrani e vedrà la partecipazione degli attori Luigi Di Schiena e Michela Diviccaro, con il musicista Alfonso Mastrapasqua. Prefazione curata da Francesco Lotoro e Andrea Lovato. Il secondo appuntamento che vede impegnato il regista biscegliese, stavolta nelle vesti di sceneggiatore di un docu – film, avrà luogo alla Fiera di Bologna, a metà ottobre. Per l’occasione verrà presentato in prima nazionale un originale progetto dell’Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese intitolato Sicurezza in Atto, un’azione di sensibilizzazione sul tema della Cultura, della Salute e Sicurezza sul Lavoro attraverso l’audiovisivo e la teatralità.