Si è concluso ieri sera, con la rituale cerimonia del “Passaggio del martelletto“, l’anno di presidenza per Mauro Pedone che, tra orgoglio e commozione, ha ceduto le redini del club al nuovo presidente per l’anno 2017/2018, Pierpaolo Sinigaglia. La cerimonia si è svolta all’Hotel Salsello di Bisceglie, per l’occasione gremito di pubblico e autorità, tra cui il sindaco Francesco Spina e il vicesindaco Vittorio Fata.

“Sono stato animato da spirito di servizio e forte passione per il prestigioso sodalizio che quest’anno ho rappresentato”, ha evidenziato Mauro Pedone nel suo discorso, “Credo che occorra essere sempre innamorati di quel che si fa e noi rotariani ci muoviamo così: gioiosi e positivi e più in generale innamorati della vita. Sono convinto che la vita sia una meravigliosa avventura che delle volte si tinge dei colori più disparati. Mai avrei potuto pensare che il cammino di un tratto della mia vita, quello a cavallo dei miei 50 anni, l’avrei dovuto percorrere tra il giallo e il blu, i colori del Rotary. Adesso posso dire ‘grazie amici miei, è stato davvero un bel regalo'”.

Un bel regalo la cui prima beneficiaria è stata l’intera comunità biscegliese. Tanti infatti sono stati gli eventi sociali, culturali, ludici e di approfondimento promossi dal Club Rotary: dalla partecipazione alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e del Banco Farmaceutico, realizzato con il supporto del Club Rotaract Bisceglie, all’assegnazione dell’“Aula CreAttiva” alla Scuola Media Statale “Battisti–Ferraris” fino ad arrivare ai due spettacoli “Le sorelle Lestrano cantano le canzoni della guerra” al Teatro Garibaldi, i cui ricavi sono stati destinati ad una casa famiglia di Tolentino distrutta dal terremoto solo per citarne alcune.

Tante iniziative e progetti hanno concretizzato il tema presidenziale per l’anno rotariano 2016/2017: “Il Rotary al servizio dell’Umanità”, sapientemente elaborato dall’uscente direttivo rotariano ponendo il Club al servizio di un’umanità che, dalla più piccola particella locale si è dilatata fino a toccare il globale. “Dal Locale Al Globale! Questo il motto scelto per descrivere il trascorso anno rotariano”, ha affermato il governatore Luca Gallo. “Perché come cittadini dobbiamo dare il nostro contributo per la crescita delle nostre comunità, solo così otterremo visibilità. Partire dalle comunità per toccare la globalità”, ha proseguito Gallo.

Nel corso della cerimonia numerosi i riconoscimenti assegnati a soci e membri del direttivo che si sono distinti per passione e dedizione, riuscendo a conciliare le rispettive attività professionali con gli impegni rotariani: medaglia Poul Harris Fellow a Michele Camero, presidente del Circolo Unione; Antonella Lafranceschina, segretario Rotary; Francesco Dente e Fabrizio Di Terlizzi, e targhe per Mina Storelli, Beppe Di Liddo e Bruno Logoluso. 

In chiusura il passaggio della medaglia dall’uscente Mauro Pedone al neo presidente Pierpaolo Sinigaglia. Si è dato così inizio al nuovo anno rotariano 2017/2018 che porta come tema presidenziale “Il Rotary fa la differenza”. Ad accompagnare Sinigaglia in questa avventura il governatore Gianni Lanzilotti: insieme daranno vita a nuove iniziative incentrate su ambiente, territorio e comunicazione. Con l’obiettivo di fare la differenza, innovando ma attingendo sempre dal passato, Sinigaglia ha concluso il suo intervento affermando: “Ritengo che il rinnovamento potrà avvenire soltanto nel solco della tradizione e il recupero della saggezza del passato, molto spesso ormai in disuso. Infatti non esiste futuro che non conosca il passato”.