Nella mattinata di mercoledì 29 agosto, nella sede della Prefettura della Provincia di Barletta-Andria-Trani, si è tenuta una riunione tecnica, presieduta dal Prefetto Emilio Dario Sensi, mirata a far partire il monitoraggio di infrastrutture viarie presenti sul territorio. In particolare il viadotto in Trani della SS. 16 e il ponte Lama Paterno di Bisceglie, oggetto di segnalazione pervenuta da associazioni a tutela dei consumatori anche a mezzo di organi di stampa.

Presenti i rappresentanti di Anas, quale ente proprietario della strada, del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti), dei Vigili del Fuoco e della Polizia stradale.

Anas ha evidenziato che il viadotto di Trani della SS. 16 non evidenzia segnali che inducano a preoccupazioni relative a profili di ordine strutturale. A riprova di ciò, gli stessi dirigenti Anas hanno evidenziato che la struttura non rientra tra quelle indicate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in esito alla richiesta di monitoraggio complessivo formulata dal predetto Dicastero, ai fini della individuazione delle infrastrutture viarie per le quali prevedere interventi di tipo manutentivo straordinario.

Alla presenza del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, e di componenti dell’Ufficio Tecnico comunale, è stata esaminata la  situazione del Ponte Lama Paterno, con riferimento alle attuali condizioni di sicurezza e staticità dello stesso. Al riguardo, preso atto delle determinazioni già assunte dall’Amministrazione comunale di acquisire, con la collaborazione del Politecnico di Bari, uno studio relativo alla valutazione della sicurezza della costruzione, è emersa l’opportunità che siano adottati da parte del Comune di Bisceglie, d’intesa con il confinante Comune di Trani, provvedimenti di regolamentazione della circolazione, anche tenuto conto della classificazione quale “strada panoramica” della struttura viaria su cui insiste il ponte Lama.